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76 rmo OTTOBRE 2024 Una primaria azienda fornitrice di componentistica del settore automotive in Canada necessitava di lavorare basamenti motore in alluminio, con forature profonde ed inclinate, senza spostare il pezzo su più centri di lavoro. Lavorazioni da eseguire di difficile accesso per la macchina utensile. L’adozione di teste TH di Alberti, grazie alla loro flessibilità, ha portato a individuare una soluzione che garantisse le stesse prestazioni del mandrino macchina, capace sia di alta pressione sia alta velocità e grande affidabilità STEFANO SORESINA TESTE ANGOLARI PER BASAMENTO MOTORE Rispondere ad una richiesta così impegnativa, come quella di lavorare basamenti motore in alluminio, con forature profonde ed inclinate, senza spostare il pezzo su più centri di lavoro, non era certamente semplice. Ma le competenze tecniche di Alber- ti, azienda di Saronno presente sul mercato dal 1979 e divenuta un riferimento internazionale nella produzione di teste angolari, hanno permesso di trovare una soluzione innovativa presso una primaria azienda fornitrice di componentistica del settore automo- tive, in Canada (fornitore Toyota). PROCESSO DI ENGINEERING Il pezzo da lavorare presentava dei fori inclinati e profondi per il passaggio dell’olio e del liquido di raffreddamento motore, del- le superfici sottosquadro e dei fori filettati di diverse dimensioni. Le varie lavorazioni da eseguire erano di difficile accesso per la macchina utensile; inoltre, per poter garantire al cliente le tempi- stiche di lavorazione, bisognava poter sfruttare le potenzialità del mandrino macchina, quindi alti numeri di giri e pressioni elevate del refrigerante interno. Dovendo essere montate su più macchine, le attrezzature dove- vano avere la stessa interfaccia, in modo da facilitare le operazio- ni di set up da parte dell’operatore. In particolare, era necessario garantire stabilità dimensionale e qualitativa delle stesse nel tem- po, trattandosi di una produzione massiva di componenti e quindi soggetta ad analisi di ‘Process capability’ (Cp/Cpk). In pratica do- vevano essere piccole per entrare negli spazi angusti, performan- FOCUS INDUSTRIA AUTOMOTIVE