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126 rmo OTTOBRE 2024 RASSEGNA Alla fiera BiMu 2024, con il motto ‘Produzione in movimento’, KUKA mostra come robot, AMR e servizi digitali garantiscono qualità e performance elevate per le linee produttive. I robot mobili o AMR sono uno dei fattori più importanti dell’Industria 4.0. Con soluzioni di mobilità autonoma, Kuka offre ai clienti la possibilità di portare la propria produzione industriale al livello successivo in termini di flessibilità. Kuka distingue tra piattaforme mobili, che consentono un trasporto ad alta precisione anche per i carichi più pesanti, e robot mobili, che combinano piattaforma e braccio robotico. Kuka ottimizza continuamente il proprio portfolio prodotti per consentire ai clienti di raggiungere una maggiore soste- nibilità. Partendo dall’efficienza energetica dei robot, continua con soluzioni complete automatizzate per l’elettro mobilità sostenibile e si estende a sistemi automatizzati per la costruzione modulare di case. Oltre i robot, Kuka offre anche i pacchetti software, servizi digitali e soluzioni basate su cloud per semplificare e rendere più accessibile l’automazione in ogni settore. A BiMu, i visitatori potranno sperimentare simulazione delle celle di lavoro con Kuka.Sim, utilizzo dell’iiQoT per gestione di un’ap- plicazione utilizzando i dati in tempo reale, scoprire come semplificando HMI (interfaccia utente) si può ottenere notevole risparmio a lungo termine. LAZZATI presenta la nuova linea Floor-Type Ram Milling HB 2ML Evo4.0, fresalesatrice idrostatica a montante mobile. Grazie al sistema LHS - Lazzati Hydrostatic System (idrostatica fortemente precaricata su tutti gli assi) la HB 2ML Evo4.0 dispone di elevata rigidezza. La HB 2ML Evo4.0 nasce di serie con testa universale automatica indexata dalle elevate caratteristiche di rigidezza, affidabilità e precisione. Progettata e realizzata completamente da Lazzati, la testa trasmette una potenza di 75 KW, coppia massima di 1.200 Nm, raggiunge i 5.000 RPM, dispone del passaggio per il liquido refrigerante alta pressione 35 bar sia all’interno che all’esterno del mandrino. La macchina è dotata di un sistema, il DCS – Dynamic Compensation System, di compensazione meccanico-idraulico in process della flessione dello slittone. La HB 2ML Evo4.0 può essere equipaggiata con piani di lavoro e tavole girevoli da 15 t fino a 60 t, cambio utensili automatico fino a 120 posti e da una completa dotazione di accessori, uniti alla termostabilizzazione costante delle strutture. Come tutte le macchine Lazzati della nuova generazione anche la HB 2ML Evo4.0 è equipaggiata con il nuovissimo sistema LHI 4.0 – Lazzati Human Interface 4.0. L’eccellenza tecnologica e l’innovazione non necessariamente richiedono l’acquisto di nuovi macchi- nari, ma possono essere raggiunte anche tramite l’upgrade della componentistica esistente. MAR- POSS ha sempre posto grande attenzione alla compatibilità con i sistemi precedenti. I nuovi misuratori e sensori Marposs sono progettati anche per l’utilizzo in sostituzione dei loro predecessori. Gli oneri d’integrazione in applicazioni esistenti sono quindi minimizzati. Questo approccio permette anche alle macchine più datate, equipaggiate con vecchi misuratori o prive di essi, di essere aggiornate per raggiungere livelli di produttività altrimenti irraggiungibili. L’upgrade rappresenta una soluzione ot- timale e preventiva, in grado di evitare lunghi e costosi fermi macchina che penalizzerebbero la produ- zione. L’ultimo misuratore aggiunto alla linea dedicata all’upgrade è il Protomar Mini, una soluzione ideale per l’aggiornamento delle applicazioni old Protomar, parte del portfolio prodotti Marposs dagli anni ‘80, ora obsolete. Il Protomar Mini offre la possibilità di misurare su un campo di 100 mm senza necessità di riattrezzamento ad ogni cambio di diametro. Questa caratteristica garantisce agli operatori non solo prestazioni di misura eccezionali, ma anche una riduzione dei tempi ciclo e un conseguente incremento della produttività. Marposs sarà in BiMu (Padiglione 9 - Stand B11). Clock 600 EVO è stata progettata con un cubo di lavoro di 650 x 650 x 700 mm rispettivamente sugli assi X, Y e Z, contenuti all’interno di un’impronta a terra ridotta al minimo. Questa soluzione consente di installare il nuovo centro di lavoro MCM in spazi tipicamente riservati a macchine di taglia leggermente più piccola, ma offrendo ai contoterzisti la possibilità di lavorare pezzi di dimensioni maggiori e quindi garantendo alle aziende, senza un prodotto specifico, la possibilità di approcciare una clientela più ampia. In aggiunta, la configurazione bipallet o multipallet fino a 25 pallet consente una maggiore fles- sibilità produttiva e un’efficienza di processo elevata anche nel caso di alti volumi produttivi, raggiunti attraverso molti lotti di dimensione medio/piccola. Tutto è reso possibile da una struttura snella composta da tre elementi: il basamento, il carro dell’asse X e il montante. Attualmente tali elementi sono in acciaio elettrosaldato e vengono realizzati da fornitori italiani altamente qualificati. Su tutti gli elementi, le sedi su cui poggiano le guide degli assi sono rettificate e vengono sottoposte a operazioni di raschiettatura per garantire una superficie d’appoggio che assicuri un contatto ottimale tra i pattini delle guide e le loro sedi sulle strutture. Il risultato è una macchina dotata di un’architettura solida e geometricamente precisa.
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