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115 OTTOBRE 2024 rmo pinzaggio, raggiungendo forza totale di curvatura di 5.400 t. “Il concetto di curvatura che sfrutta la macchina è simile a quello della calandratura - aggiunge Alberto Ferrari -, con la differenza che la lamiera invece di essere curvata qui deve venire spianata, andando in sostanza a raddrizzare le lamiere deformate dai pro- cessi di laminazione piuttosto che di trattamento termico, elimi- nando le difettosità presenti e portandole nelle tolleranze richieste per la commercializzazione”. La spianatrice impiega la stessa tipologia di centrale montata sul- le calandre, già fornita per progetti precedenti da Hawe Italiana. Sono altresì stati ripresi componenti e distributori già collaudati nelle calandre, che nella spianatrice sono però presenti in nume- ro ben superiore, in quanto molto maggiori sono le utenze, e con portate, pressioni e collegamenti diversi. Questa comporta una maggiore complessità del software di comando del macchinario e maggiori controlli dello stato di funzionamento idraulico che è facilitato grazie a peculiarità del sistema Hawe Hydraulik Oltre al sistema load sensing, la macchina è anche dotata di un sistema di compensazione, per cui i distributori possono lavorare contem- poraneamente a prescindere dalle diverse pressioni e portate in uscita, potendo fare la differenza anche da un punto di vista pro- duttivo. La macchina è poi dotata di dispositivi antiflessione sui rulli raddrizzatori, anch’essi comandati da cilindri oleodinamici, per compensare ‘in continuo’ la flessione e la deformazione del rullo dovuta alla forza impressa sulla lamiera durante la lavorazio- ne ottenendo come risultato una più accurata tolleranza dimen- sionale della lamiera una volta terminata la spianatura . VOCAZIONE COMUNE ALLO SPECIALE La speciale spianatrice nasce quindi dall’incontro di competenze consolidate nei rispettivi ambiti di attività di Hawe Italiana e di Fac- cin, ma soprattutto dall’incontro tra persone e tecnici che lavorano nelle due realtà, che negli anni si sono ‘provati’ e trovati, accomu- nati dalla voglia di collaborare e sviluppare insieme nuovi proget- ti, con una grande flessibilità nel trovare risposte a nuove appli- cazioni anche estreme proposte dagli utilizzatori finali. In virtù di questa partnership e del rapporto di grande fiducia instauratosi, Faccin Group è oggi il più grande applicatore di componentistica Hawe Hydraulik nel mondo della deformazione, e l’unica realtà a livello mondiale che impiega la tipologia di prodotto Hawe per una gamma così ampia di macchine, che include calandre, spiana- trici, manipolatori e presse. La spianatrice speciale ha quindi ri- chiesto tempi di realizzazione relativamente brevi, 10 mesi dall’or- dine al collaudo. Il breve tempo è stato possibile anche grazie al concetto progettuale impiegato, per cui la macchina è costituita da parti modulari. Questa modularità renderà anche più sempli- ce e veloce lo sviluppo di future applicazioni a partire da questo modello, aumentando la possibilità di espansione delle macchine per realizzare soluzioni più grandi o più piccole, per coprire di- verse capacità ed entrare in altri mercati applicativi. Modularità e flessibilità sono state implementate anche nell’utilizzo della mac- china, che impiega più motori e pompe offrendo la possibilità di sezionare l’impianto e far lavorare la macchina a velocità e po- tenze ridotte, contribuendo ulteriormente al risparmio energeti- co. L’efficienza portata dai sistemi load sensing si traduce quindi anche in una maggiore affidabilità dell’impianto, con una riduzio- ne dei cascami termici generati e di conseguenza minore usura dei componenti e del fluido idraulico, costi più contenuti relativi al sistema di raffreddamento e oneri di manutenzione più bassi. Infine, terminato il progetto della speciale spianatrice, la collabo- razione continua: Hawe Italiana sta sviluppando con Faccin dei nuovi sistemi CANbus, che oltre ad essere già presenti su altre macchine di serie andranno su una nuova calandra customizza- ta, in grado di garantire un livello di controllo della posizione e un grado di precisione ancora più elevati, anche in termini di supe- riore reattività del sistema load sensing. La macchina monta gruppi pompe a pistoni assiali a portata variabile dotate di regolatore load sensing LSP, la centrale è stata realizzata presso l’officina di Hawe Italiana.
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