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LAVORAZIONE DELLA LAMIERA 114 rmo OTTOBRE 2024 presta bene a tutte le diverse applicazioni che dobbiamo affron- tare. Anche per questo, oggi utilizziamo componenti Hawe un po’ su tutte le tipologie delle nostre macchine”. Negli anni, la fornitura di componenti Hawe Hydraulik ha avuto una sua evoluzione: all’inizio con la fornitura di pompe a porta- ta fissa e distributori a cursore proporzionali della famiglia PSL e PSV, passando alla successiva fornitura di pompe a pistoni as- siali a portata variabile V30E e V60 con regolatori load sensing LSP, che adeguano la cilindrata della pompa alla portata richiesta dall’utenza, come racconta Stefano Andreoli, Sales engineer di Hawe Italiana: “La soluzione che applichiamo con le loro macchi- ne è molto legata alla tecnologia load sensing, che consente di ottenere un importante risparmio energetico in quanto viene uti- lizzata esattamente la forza necessaria a eseguire una certa ap- plicazione. Si tratta di un tipo di soluzione che Hawe Hydraulik ha ampiamente testato nelle applicazioni per macchine mobili, dove i componenti lavorano in condizioni molto più difficili, a livello di temperatura, sporco e sollecitazioni. Faccin ci ha quindi dato la possibilità di portare sulle loro macchine queste esperienze ma- turate nel comparto del mobile applicando questi distributori in ambito industriale, dove le macchine lavorano al chiuso, in ca- pannoni a temperatura controllata”. Approfittando dell’esperienza di Hawe Italiana, il costruttore bresciano ha così portato i benefici che arrivano dal mondo mobile a quello industriale, per offrire agli utilizzatori macchine altamente performanti, provate in condizioni estreme e quindi molto più affidabili. SPIANATRICE DI GRANDI DIMENSIONI La speciale spianatrice, più recente esempio della collaborazione virtuosa tra Faccin e Hawe Italiana, è stata realizzata in risposta alle esigenze di un produttore di lamiere di grande spessore che opera sul mercato americano, che necessitava di produrre una grande varietà di materiali in diversi spessori. “Questa macchina speciale si contraddistingue per la sua capacità di gestire mate- riali molto eterogenei - entra nel dettaglio Alberto Ferrari, Engine- ering director di Faccin Group -, potendo lavorare acciai molto diversi tra loro, da quelli per costruzione a quelli strutturali ad alta resistenza”. La spianatrice è in grado di lavorare diversi spessori di lamiera, fino a un massimo di 120 mm, in funzione della resi- stenza a snervamento del materiale da trattare che varia da 250 a 850 N/mm 2 . La larghezza massima di lamiera spianabile arriva a 2.500 mm, e la macchina è asservita da una rulliera di alimen- tazione con dei centratori in grado di centrare automaticamente la lamiera e alimentare la raddrizzatrice in entrata e in uscita, per consentire all’utente di fare diverse passate di raddrizzatura, qua- lora la prima non fosse sufficiente. La potenza totale installata è di 450 kW. La grande forza di snervamento ha quindi richiesto una centrale idraulica molto grande, e l’impiego di sette rulli raddriz- zatori di grande diametro, cui si aggiunge una coppia di rulli di La speciale spianatrice impiega diversi componenti oleodinamici Hawe Hydraulik. OLEODINAMICA HAWE HYDRAULIK SULLA SPIANATRICE La speciale spianatrice realizzata da Faccin impiega diversi componenti oleodinamici Hawe Hydraulik. In particolare, la macchina monta gruppi pompe a pistoni assiali a portata variabile tipo V30E dotate di regolatore load sensing LSP, per una potenza totale di circa 450 kW la centrale è stata realizzata presso l’officina di Hawe Italiana. I regolatori load sensing adeguano la cilindrata e la pressione delle pompe di Hawe Hydraulik alla portata effettivamente richiesta dall’utenza. I gruppi pompe in questo circuito sono comandati in contemporanea dai distributori PSVF anch’essi collegati in parallelo, attraverso un unico segnale load sensing e consentono di comandare la direzione del moto e la velocità di una o più utenze idrauliche azionate simultaneamente. Le portate nominali delle sezioni di ogni distributore PSVF arrivano fino a 500 l/min e sono alimentabili al loro ingresso fino a 1.000 l. In questa applicazione, per il bloccaggio dei cilindri sono state infine utilizzate valvole di ritegno pilotate HRP 7 V con portata nominale di 400 l/min, e con decompressione. La decompressione smorza i colpi d’ariete che si verificano in presenza di pressioni elevate e volumi di utenza consistenti atti a migliorare la risposta dei movimenti dei cilindri.