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Nella sede di Fondazione Cariplo si è svolta la terza edizione di Smart (Surfa- ce, Manufacturing, Advanced, Resarch, Trends), organizzato da Ucif (Unione dei costruttori di impianti di finitura). In un momento storico dove tecnologia, sostenibilità e benessere delle persone sono il modello di società, che il mondo occidentale intende concretizzare, i co- struttori di impianti di finitura si sono con- frontati anche con i partecipanti presenti all’evento. La giornata è stata aperta da Daryush Arabnia, presidente di Ucif. Egli ha sottolineato come da sempre il settore del trattamento delle superfici ha una forte influenza socio-ambientale. Il comparto è sempre stato sotto la lente del mondo normativo, che giustamente punta a migliorarne la sostenibilità. AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ Oggi è importante rendere gli impianti di finitura sempre più efficienti in termini di costi d’investimento e costi di gestione. È fondamentale investire in innovazione. Proporre soluzioni che migliorino la so- stenibilità degli impianti di trattamento della superficie diminuendo sia l’impat- to ambientale sia eliminando sprechi e scarti. Inoltre, è necessario abbassare le necessità energetiche, rendendo gli impianti più flessibili e modulari attraver- so lo sviluppo di soluzioni nel solco di Industria 4.0, migliorandone l’efficienza e rendendo gli ambienti produttivi più si- curi e puliti. Insomma, il convegno Smart non si limita all’evento fine a sé stesso, ma si spinge a essere un punto di rife- rimento nel mondo della finitura. Una comunità di persone e specialisti che si confrontano per migliorare e innovare questo comparto. Per esempio, nei pri- mi anni 2000, un impianto di verniciatura per auto consumava circa mille-duemila kWh a scocca prodotta. Oggi, grazie ai nuovi cicli di verniciatura, ai nuovi con- cetti costruttivi, alle nuove tecnologie di applicazione, alle apparecchiature più efficienti si possono raggiungere valori inferiori ai 300 kWh. Inoltre, si è assisti- to a una riduzione considerevole delle emissioni liquide e gassose rilasciate durante la produzione. Qui di seguito segnaliamo, sinteticamente, alcuni in- terventi: Tecnofirma, ha presentato una particolare interazione tra gli operatori e il controllo della produzione e alle ricette per la verniciatura delle ruote in ambito automotive. Geico, invece, ha illustrato impianti a basso impatto ambientale con lo scopo di ridurre il più possibile le emis- sioni di carbonio, principio della circola- rità, ridurre l’utilizzo delle materie prime e la generazione di rifiuti lungo tutta la catena del valore. Infine, Verind-Gruppo Dürr, ha esposto l’importanza estetica della finitura e la relativa preparazione della superficie da trattare. Grazie alla pulizia automatica (una sola stazione di lavoro) i risultati sono ottimali, sia per parti in alluminio, sia carbonio e plastiche anche con geometrie complesse. SOSTENIBILITÀ IN FINITURA Si è svolta la terza edizione di Smart, il convegno organizzato da Ucif, dedicato alla finitura del futuro tra innovazione e sostenibilità. Numerose le aziende partecipanti impegnate nella Transizione 5.0 RETE DI IMPRESE IN INDIA Proseguono le attività della Piattaforma di sviluppo mercati rete di imprese India, costituita da Amaplast e Ucimu per sostenere le attività di internazionalizzazione delle imprese associate nel mercato indiano. Per il 2024 si prevede un potenziamento degli interventi per sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’area, con in particolare il presidio di alcune delle principali manifestazioni espositive locali: Imtex Forming 2024, Die Mould India e India Rubber Expo, Timtos (Taipei), Metalforming Expo, 9th Injection, Blow, Roto Moulding & Pet International Summit 2024; 11th speciality Films & Flexible Packaging Global Summit; Plastics Recycling Show. Obiettivo sarà la visita, la raccolta di informazioni preziose e, per gli appuntamenti più rilevanti, il presidio di uno stand promozionale del Made in Italy dei due settori di riferimento. Saranno inoltre organizzati webinar settoriali nell’ambito dell’iniziativa Make in India with Italy con incontri B2B. Per le aziende di Ucimu sarà organizzata un’iniziativa dedicata al mondo aerospace, mentre per quelle Amaplast è in programma un aggiornamento della mappatura di primarie aziende trasformatrici indiane. AL CUORE DELLA ROBOTICA Forte del successo della prima edizione in BiMu 2022, RobotHeart torna in fieramilano Rho alla 34.BiMu, dal 9 al 12 ottobre 2024, unico appuntamento fieristico in Italia espressamente dedicato al settore dei robot industriali. La conferma in blocco degli espositori protagonisti di RobotHeart mostra il livello di apprezzamento per l’iniziativa, cui si sono aggiunti nuovi player non presenti alla prima edizione insieme a numerosi system integrator, italiani e non. Una forte adesione che indica quanto il mercato sentiva l’esigenza di avere in Italia un evento focalizzato su robotica, automazione e tecnologie ad essa connesse, componenti, sistemi e intelligenza artificiale. A completare le presenze vi saranno anche università e rappresentanti del mondo accademico e della ricerca, spin- off e startup. RobotHeart è patrocinata da Siri, l’associazione italiana di robotica e automazione, e organizzata da Efim, e si pone anche come punto di riferimento e aggiornamento per gli operatori. Di rilievo a tal riguardo il programma di incontri, tra cui quello con IFR che ha scelto l’evento come sede della annuale assemblea della Federazione internazionale di robotica. IN BREVE 36 rmo GIUGNO/LUGLIO 2024