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27 GIUGNO/LUGLIO 2024 rmo Se un impianto industriale che assembla migliaia di pezzi l’o- ra dovesse fermarsi, il danno sarebbe ingente, proporzionale alle tempistiche necessarie per risolvere l’anomalia che si è generata. A sua volta comparabile anche alla rapidità con la quale la problematica viene individuata e risolta dalla com- petenza di un operatore o di un manutentore. Lo scenario muterebbe se fosse l’impianto stesso ad effettuare una auto- diagnosi e, all’insorgenza dell’anomalia, suggerire la soluzio- ne da adottare. Molte macchine industriali sono ormai dotate di sistemi di monitoraggio in grado di segnalare tempestivamente ano- malie e guasti: se la macchina fosse dotata di Intelligenza Artificiale in grado di immagazzinare il know-how necessario a gestirla e guidare la mano dell’operatore su come interve- nire puntualmente quando servisse, questo permetterebbe di ridurre drasticamente i tempi di intervento, abilitando tutti - anche il personale meno qualificato - a svolgere funzioni che normalmente richiederebbero esperienza e specializzazione. Cosberg ha immaginato questo scenario diversi anni fa e oggi sta sviluppando per i suoi impianti di assemblaggio un software che, grazie all’adozione dell’AI Generativa, offre una condotta guidata interattiva e suggerisce soluzioni in ca- so di anomalie. Il sistema è ancora in fase di affinamento, ma alcuni esempi di applicazioni concrete sono stati presentati alla recente fiera MecSpe. LA ROADMAP TRACCIATA “Cosberg ha intrapreso un percorso di evoluzione tecnologi- ca iniziato cinque anni fa, quando ci siamo posti l’obiettivo di realizzare macchine intelligenti che si autoguidassero. Pro- prio come avviene nel caso di una automobile - inizia così Michele Viscardi, amministratore delegato di Cosberg -. L’i- dea ci è scaturita durante una visita alla fiera CES di Las Ve- gas dove abbiamo provato l’esperienza di viaggiare su una vettura con guida autonoma. Ci siamo detti: se è possibile adottare questa soluzione in quella situazione, perché non possiamo farlo noi con un impianto produttivo visto che gli scenari - in cui sono appunto presenti imprevisti da decodifi- care e risolvere - sono poi analoghi?”. Col le idee ben chiare su obiettivi e percorso, come contrad- distingue l’approccio innovativo di Cosberg, anni fa l’azien- da ha disegnato una roadmap. Con una visione ben precisa: trasformare Cosberg, da realtà nata nel 1982 e riconosciuta come un’azienda di riferimento per la progettazione e la re- alizzazione di impianti di montaggio su misura, in un partner capace di offrire soluzioni efficaci per l’automazione dell’as- semblaggio (moduli, attrezzature e macchine customizzati) integrate a sistemi e servizi per l’ottimizzazione dei processi correlati (monitoraggio, tracciabilità, revamping, logistica) attraverso un approccio globale - consulenziale – finalizzato ad incrementare la competitività delle aziende manifatturiere. “Cinque anni fa abbiamo iniziato a intraprendere questo per- corso con il primo step, ossia mappando le possibili soluzio- ni a tutti i problemi nei quali può incappare una macchina, le sue anomalie, i suoi guasti e i suoi fermi. Per fare questo abbiamo sviluppato e utilizzato una piattaforma digitale di monitoraggio i cui dati ottenuti sono stati poi raccolti ed ela- borati per produrre informazioni a valore aggiunto - entra nel dettaglio l’amministratore delegato. Oggi, grazie anche alle nuove tecnologie, abbiamo iniziato a sperimentare sulle no- stre macchine l’Intelligenza Artificiale Generativa”. Il know- how è racchiuso nella macchina e l’operatore ne usufruisce anche senza avere delle competenze specifiche. “Con que- sto sistema software la macchina è in grado di monitorare qualsiasi errore o anomalia possa insorgere e contempora- neamente fornire sul display all’operatore le possibili soluzio- ni. All’operatore basta solo seguire le istruzioni - aggiunge Michele Viscardi. Obiettivo finale è quello di ottimizzare la gestione delle risorse (tempo, competenze) andando incon- tro alla carenza di manodopera specializzata, riducendo la durata dei fermi macchina e, al contempo, abilitando il clien- te a risolvere qualsiasi problematica possa insorgere. Questi sono già risultati concreti verso un modello di servitizzazione dei nostri impianti”. In questa prima fase sperimentale, e in collaborazione con alcuni clienti, Cosberg installerà questo software gratui- tamente su alcune macchine, in modo tale che continui ad autoaddestrarsi. L’obiettivo è iniziare, dal prossimo anno, a integrare il sistema con l’AI implementata su tutti gli impianti. Sopra: un impianto di assemblaggio realizzato da Cosberg. Sotto: la macchina presentata nel corso della recente MecSpe.