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13 GIUGNO/LUGLIO 2024 rmo infatti al nostro interno competenze che coprono tutti gli ambiti necessari per dialogare con le aziende sui temi di Transizione 5.0, potendo interagire anche sulla parte di motion o ad esem- pio sulla diagnostica preventiva. Questo al fine di garantire una gestione in ottica più complessiva, che in futuro potrebbe an- che comprendere logiche di auto apprendimento in AI e di ma- nutenzione veramente molto avanzata”. Grazie alla sua spiccata vocazione alla risoluzione dei problemi di automazione a 360 gradi, AutomationWare negli ultimi 10 an- ni si è ritagliata una posizione di rilievo nel mercato italiano, con grandi spazi di sviluppo all’estero. Avendo già raggiunto un im- portante livello di sviluppo tecnologico e di know-how applicati- vo, oggi l’ingresso nel Gruppo Pneumax rappresenta quindi per AutomationWare l’occasione di fare un ulteriore salto, acceden- do all’ampia struttura commerciale internazionale del Gruppo per portare queste capacità a una platea ancora più importan- te di utilizzatori, continuando al contempo a concentrarsi sulla propria specializzazione ingegneristica. Questo in un momento storico in cui la forte attenzione ai temi di sostenibilità, green e risparmio energetico rendono molto interessanti le soluzioni di attuazione elettrica, adatte altresì in quei casi che presentano requisiti di igiene produttiva. VERSATILITÀ MECCATRONICA SPINTA Davvero ampia e diversificata è la gamma di applicazioni e settori industriali in cui oggi i sistemi meccatronici sviluppa- ti da AutomationWare sono impiegati. A partire dai comparti del packaging e del life science e fino alle soluzioni per ap- plicazioni nel food e pharma, dove gli attuatori dell’azienda permettono di svolgere operazioni molto precise e veloci, impiegati ad esempio per la produzione di vetro per insuli- na o per i vaccini Covid presso un importante Gruppo farma- ceutico italiano. Gli attuatori dell’azienda sono anche entrati a capitolato nei sistemi di produzione di due nomi leader nel comparto alimentare italiano, mentre un altro importantissimo player mondiale utilizza i suoi attuatori e cilindri per la pro- duzione di pneumatici in tutto il mondo. Molte sono anche le applicazioni che sfruttano la piattaforma Stewart sviluppata da AutomationWare per le simulazioni di volo o del compor- tamento di veicoli e camion, una soluzione che utilizza diversi attuatori elettrici e la capacità dell’azienda di progettare an- che la cinematica delle applicazioni. Piattaforma nata per uso in campo medicale e dentale, impiegata da un’azienda del settore per simulare la masticazione, ma che grazie alla sua versatilità viene adottata anche in altri ambiti, avionico, mec- canico e automotive, e finanche per la lavorazione degli stick degli occhiali di un importantissimo Gruppo italiano nel setto- re dell’occhialeria. Ancora, l’azienda offre sistemi cartesiani su tre assi per svolgere operazioni di picking, servendo tutta la parte di presa dei prodotti dalle scaffalature per un leader mondiale nell’e-commerce, per la cui sede estera sta svilup- pando dei prototipi e sistemi di buffering per rendere comple- tamente automatici e dinamici i magazzini, fino allo smista- mento dei beni acquistati. Infine, tra le soluzioni sviluppate figurano sistemi di assi lineari opportunamente strutturati per gestire lo spostamento in orizzontale e in verticale di robot di piccole, medie e grandi dimensioni. Con attuatori che rag- giungono capacità di spinta di 70 t, per cui AutomationWare vanta il record mondiale in termini di prestazioni mai ottenute con un attuatore elettrico. Due soluzioni di AutomationWare basate su attuatori elettrici ad alte prestazioni.

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