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68 rmo APRILE 2024 FOCUS AEROSPACE L’industria dell’aviazione è in una fase di grande trasformazione. Non solo il raggiungimento della compatibilità ambientale entro il 2050, ma anche l’utilizzo dei dati e l’ingresso dell’Intelligenza Artificiale porterà cambiamenti epocali nel comparto. La parola a Marco Protti, aircraft strategy & innovation VP advanced research di Leonardo GABRIELE PELOSO RIPROGETTARE VELIVOLI TRA DATI E AI L’aviazione civile sta affrontando la sfida della sostenibilità am- bientale: non si tratta di ridurre solo le emissioni di CO 2 ma di ri- pensare la configurazione dei velivoli per recepire nuovi sistemi propulsivi e le associate modifiche nelle architetture sistemisti- che. Accanto a tale sfida che dovrebbe portare il trasporto ae- reo alla ‘Climate Neutral’ entro il 2050, si persegue la digitalizza- zione del settore come abilitante della competitività: la transizio- ne verso sistemi caratterizzati da un utilizzo sempre più pervasi- vo dei dati, con l’adozione di nuovi concetti quale per esempio quello del gemello digitale e il concomitante ingresso nel settore dell’impiego dell’Intelligenza Artificiale cambieranno alcuni pa- radigmi e richiederanno anche una evoluzione delle regole per la certificazione dei prodotti. LA VISIONE DI LEONARDO “L’industria sta registrando un significativo aumento della do- manda, dovuta alla crescita della richiesta di mobilità aerea e dalla concomitante esigenza delle compagnie di utilizzare veli- voli più efficienti sia nei costi di esercizio sia in termini di impatto ambientale - esordisce Marco Protti, aircraft strategy & innova- tion VP advanced research di Leonardo -. Questa tendenza si registra sui diversi segmenti di mercato e richiederà sistemi pro- duttivi sempre più efficienti all’interno dell’intera catena del valo- re coinvolgendo la catena di fornitori: Leonardo attraverso spe- cifiche iniziative quali il programma ‘Leap’ sta perseguendo una crescita sostenibile dei propri fornitori”. Quale impatto avranno gli aerei del futuro sull’ambiente? “Il trasporto aereo - prosegue Protti -, dovrà inevitabilmente rispondere alla richiesta di riduzio- ne del proprio impatto ambientale, sarà un percorso complesso, richiedendo una trasformazione sistemica che coinvolgerà non solo i produttori di velivoli ma l’intera filiera, dalla produzione di carburante, alle infrastrutture aeroportuali, alla gestione del traf- fico aereo. Si dovranno inoltre perseguire criteri di economia cir- colare per assicurare un utilizzo sostenibile delle materie prime”.