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31 APRILE 2024 rmo svizzero nella rettifica cilindrica di precisione un anno all’in- segna degli investimenti, in nuove macchine e prodotti, nel rinnovamento degli impianti di produzione, con nuovi sistemi di automazione per migliorare ulteriormente la produttività, e nelle infrastrutture. Dato il perdurare delle difficoltà nell’indu- stria meccanica, Studer prevede quindi un 2024 sostanzial- mente stabile, con una maggior dinamicità nella seconda metà dell’anno in virtù delle nuove macchine presentate negli scorsi mesi. AUMENTO DI QUOTE DI MERCATO “L’esercizio 2023 appena concluso, che è stato anche l’an- no del nostro 111esimo anniversario, si è chiuso con grande successo - dichiara Jens Bleher, CEO di Studer -. Nonostante un difficile contesto globale per gli investimenti, siamo riusciti a incrementare il nostro fatturato. Abbiamo realizzato ciò che ci eravamo prefissati e sfruttato il tempo per migliorare la no- stra posizione sul mercato e per rafforzare la nostra risposta a lungo termine alle sfide del futuro”. In particolare, sono stati ripagati dai risultati i coerenti investimenti nello sviluppo della produzione e dell’infrastruttura del sito di produzione di Stu- der. Determinante è stata anche la normalizzazione delle ca- tene di fornitura, elemento che insieme a una gestione attiva degli acquisti ha consentito di completare gli ordini rispettan- do i termini. I fatturati hanno avuto sviluppo positivo in mercati importanti come USA e Cina, e come negli anni passati l’Asia è stata la Regione più importante, seguita da Europa Centrale e Nord America. Più debole è stato invece l’ingresso di nuovi ordini nei singoli mercati, come Germania, Cina e altri singoli Paesi asiatici. Di contro, nuove importanti quote di mercato sono state conseguite in Paesi come Spagna, Austria e Paesi Bassi, risultato che si accompagna nel complesso a un +41% di nuovi clienti acquisiti. L’azienda ha comunque mantenuto le proprie quote di mercato in Paesi chiave come Germania, Italia, Francia, Repubblica Ceca e Polonia, oltre a registrare una crescita molto positiva nel fatturato negli Stati Uniti gra- zie soprattutto all’industria dei semiconduttori, così come nel sud est asiatico, dove pure sono stati cruciali il comparto dei semiconduttori e il settore aeronautico. Per il prossimo anno fiscale, Bleher valuta infine molto positivamente l’ottima chiu- sura a dicembre 2023, che ha segnato uno sviluppo superio- re alla media nel numero di nuovi ordini. NUOVO RECORD DEL SERVICE Per quanto riguarda i comparti industriali serviti, nel 2023 il settore aerospaziale ha nuovamente generato il maggio- re aumento di nuovi ordini per Studer, superando l’industria dell’automobile e del suo indotto in calo. È rimasto invece sot- to le aspettative il settore tool. Come nell’anno precedente, il segmento singolo principale è stato quello dell’ingegneria di precisione, caratterizzato dai produttori conto terzi. “Sono lie- to che le nostre rettificatrici godano di una tale fiducia presso le PMI e che il segmento rimanga per noi fondamentale da un punto di vista strategico - commenta Sandro Bottazzo, CSO di Studer -. Anche i settori costruzione di macchine e stampi sono riusciti a mantenere la loro importante posizione. Molto soddisfacente è stata inoltre la crescente richiesta di rettifi- catrici cilindriche di precisione nell’industria dei semicondut- tori”. Il 2023 ha quindi segnato un nuovo record di fatturato nell’assistenza clienti di Studer, in rialzo del +2% rispetto al già importante risultato del 2022. “Abbiamo registrato un fat- turato record nell’assistenza clienti per il secondo anno con- secutivo - dice Bottazzo -. Ciò riguarda tutti i settori di attività: dalla manutenzione, assistenza fino alle parti di ricambio e al- le revisioni. Particolarmente soddisfacente è stato lo sviluppo nell’Europa orientale, dove oggi Studer esegue direttamente Sandro Bottazzo, CSO di Studer, e Jens Bleher, CEO di Studer. Nella pagina accanto, il gruppo direttivo di Studer da sinistra: Jens Bleher, Stephan Stoll (COO), Daniel Huber (CTO) e Sandro Bottazzo.