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tare particolarmente pesanti nel loro recepimento. A tale sco- po, e per fare il punto sullo stato dell’arte della legislazione, anzi delle legislazioni che stanno arrivando, Ucif (unione dei costruttori di impianti di finitura aderente ad Anima e che rap- presenta oltre il 50% della produzione italiana di macchine e impianti dedicati al trattamento delle superfici) ha organizzato alcuni momenti di approfondimento come il webinar dal tito- lo “I nuovi pilastri legislativi digitali: quanto impatteranno sugli impianti di finitura e sulla meccanica in generale?”. REGOLAMENTO E DATA ACT Gennaio 2027 è dietro l’angolo e l’impatto del nuovo Regola- mento, osserva Alessandro Maggioni, direttore dell’area tecni- ca di Anima, per le aziende è praticamente immediato: “Una volta terminato il percorso di approvazione, il nuovo Regola- mento Macchine sostituirà l’attuale Direttiva Macchine, l’atto legislativo che garantisce la libera circolazione delle macchi- ne all’interno del mercato unico e un elevato livello di sicurez- za dei lavoratori e dei cittadini dell’Unione che le utilizzano”. A differenza della Direttiva Macchine (che si applica alle mac- chine nuove), il Regolamento si applica anche ai prodotti che hanno subito “modifiche sostanziali”, ovvero effettuate con mezzi fisici o digitali dopo che il prodotto è stato immesso sul mercato, che non sono previste o pianificate dal fabbricante, che influenzano la sicurezza innescando un nuovo pericolo o aumentando un rischio esistente così da richiedere l’adozione di ripari o dispositivi di protezione aggiuntivi. Il 2023 è anche l’anno di pubblicazione del Data Act, la nor- mativa che si inserisce nel contesto della strategia europea sui dati e che mira a contribuire allo sviluppo di nuovi servizi digitali attraverso una maggiore condivisione dei dati stessi. “Oggi - afferma Maggioni -, emergono nuove opportunità e nuovi rischi legati all’uso massivo dei dati e all’impiego delle tecnologie abilitanti per la loro gestione nell’ambito dell’indu- stria”. Materia su cui era ancora carente una legislazione ad hoc, per cui il provvedimento europeo cerca di colmare que- sto ‘buco’ e lo sta facendo in maniera molto veloce. Anche colossi come Airbus o Amazon sono interessati al mon- do della regolazione del dato. Molte aziende, però, non hanno ancora colto l’importanza di queste trasformazioni. Lo rileva PROTAGONISTI ALESSANDRO MAGGIONI Direttore dell’area tecnica ANIMA FEDERICO LUCARELLI Funzionario tecnico ANIMA 27 APRILE 2024 rmo

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