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25 APRILE 2024 rmo produttori. Nel settore dei componenti automobilistici, si stima che ogni ora di fermo macchina non pianificato costi 1,3 milioni di dol- lari, secondo quanto riportato dalla Information Technology & In- novation Foundation. Ciò indica l’enorme potenziale di risparmio sui costi della manutenzione predittiva. Gli algoritmi di appren- dimento automatico possono anche analizzare i dati di più robot che eseguono lo stesso processo per l’ottimizzazione. In gene- rale, più dati vengono forniti a un algoritmo di machine learning, migliori saranno le sue prestazioni. COBOT VERSO NUOVE APPLICAZIONI La collaborazione uomo-robot continua ad essere una tenden- za importante nella robotica. I rapidi progressi nei sensori, nelle tecnologie di visione e nelle pinze intelligenti consentono ai robot di rispondere in tempo reale ai cambiamenti nel loro ambiente e quindi di lavorare in sicurezza insieme ai lavoratori umani. Le ap- plicazioni robotiche collaborative offrono un nuovo strumento per i lavoratori umani, alleviandoli e supportandoli. Possono assistere in attività che richiedono sollevamenti pesanti, movimenti ripetiti- vi o lavori in ambienti pericolosi. La gamma di applicazioni col- laborative offerte dai produttori di robot continua ad espandersi. Uno sviluppo recente del mercato è l’aumento delle applicazioni di saldatura cobot, guidato da una carenza di saldatori qualificati. Questa domanda dimostra che l’automazione non sta causando una carenza di manodopera ma offre piuttosto un mezzo per ri- solverla. I robot collaborativi, quindi, integreranno - e non sostitu- iranno - gli investimenti nei robot industriali tradizionali che ope- rano a velocità molto più elevate e rimarranno quindi importanti per migliorare la produttività in risposta ai margini ristretti dei pro- dotti. Anche nuovi concorrenti stanno entrando nel mercato con un focus specifico sui robot collaborativi. I manipolatori mobili, la combinazione di bracci robotici collaborativi e robot mobili (AMR), offrono nuovi casi d’uso che potrebbero espandere sostanzial- mente la domanda di robot collaborativi. MANIPOLATORI MOBILI I manipolatori mobili, i cosiddetti MoMas, stanno automatizzando le attività di movimentazione dei materiali in settori come quello automobilistico, logistico o aerospaziale. Combinano la mobili- tà delle piattaforme robotiche con la destrezza dei bracci mani- polatori. Ciò consente loro di navigare in ambienti complessi e manipolare oggetti, il che è fondamentale per le applicazioni nel settore manifatturiero. Dotati di sensori e telecamere, questi robot eseguono ispezioni e svolgono attività di manutenzione su mac- chinari e attrezzature. Uno dei vantaggi significativi dei manipola- tori mobili è la loro capacità di collaborare e supportare i lavoratori umani. La carenza di manodopera qualificata e la mancanza di personale che fa domanda per posti di lavoro in fabbrica proba- bilmente aumenteranno la domanda. DIGITAL TWIN La tecnologia del Digital Twin è sempre più utilizzata come stru- mento per ottimizzare le prestazioni di un sistema fisico creando- ne una replica virtuale. Poiché i robot sono sempre più integrati digitalmente nelle fabbriche, i gemelli digitali possono utilizzare i dati operativi del mondo reale per eseguire simulazioni e preve- dere i probabili risultati. Poiché il gemello esiste esclusivamente come modello computerizzato, può essere sottoposto a stress test e modificato senza implicazioni per la sicurezza, risparmian- do al tempo stesso sui costi. Tutta la sperimentazione può essere controllata prima che venga toccato il mondo fisico stesso. I ge- melli digitali colmano il divario tra il mondo digitale e quello fisico. ROBOT UMANOIDI La robotica sta assistendo a progressi significativi negli uma- noidi, progettati per svolgere un’ampia gamma di compiti in vari ambienti. Il design simile a quello umano con due braccia e due gambe consente di utilizzare il robot in modo flessibile in ambienti di lavoro che sono stati effettivamente creati per l’uomo. Può quin- di essere facilmente integrato, ad esempio, nei processi e nelle infrastrutture di magazzino esistenti. Il ministero cinese dell’Indu- stria e della Tecnologia dell’Informazione (Miit) ha recentemente pubblicato obiettivi dettagliati per le ambizioni del paese di pro- durre in serie umanoidi entro il 2025. Il Miit prevede che gli uma- noidi diventeranno probabilmente un’altra tecnologia dirompente, simile ai computer o agli smartphone, che potrebbe trasformare il modo in cui produciamo beni e il modo in cui gli esseri umani vivono. Il potenziale impatto degli umanoidi su vari settori li rende un’entusiasmante area di sviluppo, ma la loro adozione sul mer- cato di massa rimane una sfida complessa. I costi sono un fattore chiave e il successo dipenderà dal loro ritorno sull’investimento in competizione con soluzioni robotiche consolidate come i manipo- latori mobili, ad esempio. Gli umanoidi svolgono una vasta gamma di compiti in vari ambienti (Robot sociale ARI © PAL Robotics). Nella pagina accanto, le cinque tendenze della robotica nel 2024 (fonte: IFR).

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