RMO_258

83 MARZO 2024 rmo Decine di migliaia di persone da tutto il mondo visitano la fie- ra Marmomac. Per rendere il progetto fruibile dal pubblico, era necessario porre massima attenzione al sistema di sicu- rezza. Sono state scelte le pareti perimetrali trasparenti per isolare l’area di lavoro del robot senza bloccare la visuale, ma anche per proteggere dagli schizzi d’acqua e prevenire che fuoriuscissero altri residui di lavorazione. La vera sfida è stata di allineare le protezioni altissime perfettamente ai bordi delle vasche sottostanti e ai supporti sospesi dal soffitto. Non era- no permessi margini di errore. SOSTENIBILITÀ COME FILO CONDUTTORE La sostenibilità è stata un elemento chiave nel progetto ‘The Ap- plaud’. La progettazione ha mirato a ridurre al minimo i materiali rimossi dal blocco, studiando attentamente la forma dell’opera, scegliendo un materiale morbido per facilitare la lavorazione e ridurre il consumo di energia. La tipologia del marmo doveva ri- durre anche il possibile inquinamento acustico e rendere il pro- cesso di fresatura sufficientemente silenzioso. Le acque reflue sono state trattate, recuperate e rimesse nel circolo durante i giorni della manifestazione, mentre il mate- riale rimosso durante la fresatura è stato salvato e compattato in capsule. L’approccio sostenibile riflette l’impegno a ridurre l’impatto ambientale del processo. Dalila Isalberti si dice soddisfatta del successo del progetto e dei riscontri positivi, aprendo la possibilità di replicare l’espe- rienza a Marmomac l’anno successivo. In conclusione, ‘The Applaud’ rappresenta un manifesto che dimostra come la cre- atività possa fiorire anche in contesti industriali. L’impegno di Donatoni Group evidenzia come le competenze nella robotica e nella lavorazione della pietra possano aprire nuove porte a un futuro innovativo, unendo industria e arte. Alcune fasi della lavorazione nel corso della fiera Marmomac che hanno catturato l’attenzione dei visitatori.

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz