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FOCUS ROBOTICA 82 rmo MARZO 2024 Oltre al robot KR Quantec e al controller KR C4, il sistema inclu- de una tavola rotante, quadro elettrico di servizio con PLC Safe- ty, mandrino su flangia robot con Hub IO-Link raccolta segnali e sistema di refrigerazione acqua per mandrino. L’integrazione di questi elementi e lo sviluppo del software speciale garantisco- no il funzionamento fluido, qualità e precisione di lavoro. Tutto ciò è il risultato di lunghi anni di esperienza di Donatoni Group. Durante il ciclo di lavoro, ogni dettaglio viene curato con atten- zione strato dopo strato e il robot è costantemente monitorato per evitare errori o imprecisioni. Mentre il robot lavora, il blocco di marmo grezzo inizia a prendere forma, diventando sempre più simile alla scultura che si vuole creare. Una volta completata la lavorazione, si procede alla finitura del marmo per conferire alla superficie la texture e la lucentezza desiderate. Infine, il blocco di marmo viene pulito e si presen- ta sotto una luce completamente diversa rispetto a quando era ancora grezzo. Grazie alla precisione del robot a 6 assi, il mar- mo si è trasformato in una scultura perfetta, che rispecchia la visione dell’artista e con un livello di dettaglio che sarebbe stato impossibile ottenere con altre tecniche di lavorazione. BENEFICI DELL’USO DI ROBOT L’automazione robotica offre vantaggi significativi nel settore della lavorazione della pietra, semplificando e migliorando il processo produttivo. I robot garantiscono precisione, consen- tendo elaborazioni più complesse rispetto alle macchine tra- dizionali. Tra i benefici, si annoverano maggiore produttività, migliore qualità del prodotto finito, ottimo rapporto costo-be- neficio e riduzione dei tempi di lavorazione. L’uso dei robot minimizza i rischi per i lavoratori, eliminando la gestione di pesi eccessivi ed evitando ambienti con molta acqua e polvere, dannose per la salute degli operatori. Ultimo, ma non meno importante, i software di Gruppo Donatoni otti- mizzano automaticamente i tagli sulla lastra, massimizzando l’utilizzo del materiale e riducendo gli scarti. COMPLESSITÀ PROGETTUALE E SFIDE TECNICHE Quest’anno Donatoni Group è stata la prima ditta a comincia- re l’allestimento nel quartiere fieristico: una squadra notevole di esperti tecnici strutturali, dell'hardware e del software sono stati coinvolti durante l’installazione. Le sfide e difficoltà tec- niche di installazione erano molte e pure complesse da ge- stire. La soletta del padiglione non aveva mai sostenuto un macchinario così grande, richiedendo una verifica della por- tata massima. Oltre a posizionare e fissare il robot, la tavola rotante e gli altri componenti per la fresatura, è stato neces- sario installare il sistema di ricircolo dell’acqua al piano infe- riore. L’impianto doveva permettere di ripulire l’acqua usata con apposito filtro, gestire gli scarti compattando la polvere di marmo in piccoli blocchi, e poi spingere l’acqua nuovamente in su per la lavorazione con il robot. Uno studio millimetrico ha definito il posizionamento del robot, delle vasche di filtraggio, dei cavi, dei tubi e altro ancora. L’area dedicata alla sperimentazione è stata curata dall’architetto Giorgio Canale, coinvolgendo il Donatoni Group, esperto nella lavorazione di marmo e pietra e official system partner di Kuka.

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