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71 MARZO 2024 rmo COLLABORAZIONE PROFICUA NEL TEMPO Bonvicini Carpenteria si occupa da 25 anni di carpenteria metal- lica, con la produzione in serie di pezzi e particolari per svariati settori come l’edilizia, la termosanitaria, il sollevamento merci e mezzi agricoli. Con sede a Palù nel Veronese, l’azienda è da sem- pre guidata dalla famiglia Bonvicini: avviata l’attività dall’impresa individuale del padre, sono poi subentrati nel corso degli anni i figli, che hanno raccolto le sfide di un mercato sempre più com- petitivo introducendo in produzione i robot per la saldatura. “L’automazione dei processi costituisce sempre di più la sfida da affrontare e vincere per il futuro - fa notare Chiara Bonvicini, conti- tolare di Bonvicini Carpenteria -. Oggi viene richiesto di produrre grandi volumi assicurando la massima qualità dei manufatti, ma anche piccole serie, e tutto in modo veloce e con costi al pezzo sempre più sfidanti. Senza i robot, sarebbe difficile riuscire a te- nere il passo”. A fornire da 20 anni i robot di saldatura a Bonvicini è Tecnorobot, azienda che dal 1993 è impegnata nella ricerca, sviluppo, produ- zione e vendita di sistemi robotizzati integrati esclusivamente con robot Fanuc. Tecnorobot ha quindi maturato un’elevata compe- tenza che ha permesso la creazione di linee specifiche e perso- nalizzate per le varie produzioni; come sempre, la collaborazione e il supporto di Fanuc sono fondamentali. “Sviluppiamo sistemi robotizzati esclusivamente con tecnologia Fanuc”, afferma Ermo Gallenda, CEO di Tecnorobot. Sono più di 1.800 gli impianti installati da Tecnorobot in tutto il mondo, con circa 3.000 robot Fanuc utilizzati. “Il motivo è semplice: i robot di Fanuc sono universalmente riconosciuti per la loro affidabilità e per la precisione e le prestazioni elevate, e ci permettono di rea- lizzare soluzioni su misura e di soddisfare le specifiche richieste dei nostri clienti”. LA SOLUZIONE PROPOSTA Presso Bonvicini, Tecnorobot ha installato diversi sistemi per la saldatura robotizzata. Uno è costituito da due isole gemelle con robot ArcMate, che Grazie alla semplicità di integrazione e di programmazione del cobot CRX di Fanuc, Bonvicini può avviare la produzione di nuovi pezzi e particolari in brevissimo tempo.

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