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76 rmo GENNAIO/FEBBRAIO 2024 FOCUS INDUSTRIA MEDICALE le particelle contaminanti e gli altri residui vengano immedia- tamente rimossi dalle vasche. In questo modo si riduce al mi- nimo il rischio di ricontaminazione dei pezzi quando vengono sollevati e/o spostati alle fasi successive. Dopo l’asciugatura nell’asciugatura a vuoto integrata, le protesi vengono sotto- poste ad un controllo visivo. LAVAGGIO FINALE La UCMSmartLine configurata per il lavaggio finale dispone di sette stazioni in fase liquida. Dopo una fase di lavaggio e di risciacquo, avviene la passivazione, durante la quale la qualità del bagno viene monitorata mediante la misurazione della densità. La successiva neutralizzazione è seguita da tre fasi di risciacquo a cui corrispondono precise qualità del loro bagno. L’effetto di pulizia e di risciacquo è supportato anche nel processo di lavaggio finale dai processi lavaggio idrocinetico e PPC e dagli ultrasuoni con una frequenza di 40 kHz. Il nuovo sistema di misurazione delle prestazioni acustiche (APM) consente di monitorare i parametri di fre- quenza e potenza degli ultrasuoni in linea in ogni stazione di trattamento e per ogni lotto. Il monitoraggio viene effettuato con speciali microfoni direzionali posizionati sul bordo della vasca e allineati con il centro della superficie della vasca. Le misurazioni vengono quindi eseguite senza movimenti o contatti, garantendo la riproducibilità dei risultati e la pos- sibilità di assegnarli con precisione al rispettivo lotto. I da- ti vengono analizzati, valutati e memorizzati dal software dell’innovativo sistema di misura. Dopo il risciacquo finale, la speciale funzione di estrazione del sistema di trasporto assicura un’efficace pre-asciugatura dei pezzi prima del tra- sferimento all’asciugatura a vuoto, che garantisce un’asciu- gatura completa e senza aloni. Nella sezione di uscita, il si- stema è collegato alla camera bianca da una doppia came- ra di compensazione. Il monitoraggio costante dei parametri di processo e il confronto permanente con i dati di processo convalidati consente di espellere i cosiddetti ‘cesti difettosi’, in cui sono state rilevate deviazioni, prima di arrivare alla ca- mera bianca. L’elevato grado di flessibilità nella progettazio- ne di sistemi e processi di UCMSmartLine consente di copri- re numerose applicazioni, non solo nella tecnologia medica. Allo stesso tempo, la modularità standardizzata semplifica la qualificazione del sistema e la convalida del processo, nonché la duplicazione dei sistemi e dei processi di lavag- gio per altre sedi. I pezzi puliti finali che escono passano alla camera bianca. Il troppopieno standard su due lati crea un flusso permanente che contribuisce al trattamento intensivo dei pezzi.