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60 rmo GENNAIO/FEBBRAIO 2024 L’attività che facciamo tutti per otto ore a notte, se siamo fortunati, è dormire. Tuttavia, il sonno non è facile per alcune persone che possono avere problemi ad addormentarsi o a rimanere addormentate, oppure soffrire di disturbi del comportamento nel sonno REM. Utilizzando la tecnologia SAF, Dqbd e Gemtec stampano la maschera per il sonno Somnosync, che consente di identificare e monitorare le fasi REM in tempo reale RENATO CASTAGNETTI MASCHERA PER IL SONNO STAMPATA IN 3D Per aiutare a identificare i problemi e a trattarne l’origine, il son- no viene generalmente analizzato in un laboratorio del sonno utilizzando la polisonnografia. Ciò comporta un cablaggio este- so e complicato, nonché elettrodi adesivi che vengono collegati alla pelle del paziente. Gli elettrodi possono causare irritazioni cutanee e la qualità del sonno può essere influenzata negativa- mente dall’esperienza complessiva. L’azienda tedesca Gemtec ha sviluppato una nuova tecnologia accessibile a tutti e di facile utilizzo, attraverso un progetto fi- nanziato dal BMWi in collaborazione con l’FZI di Karlsruhe. Per creare questa maschera per il sonno a basso volume, l’innova- tore Gerhart Schroff di Gemtec ha collaborato con Dqbd, una società di progettazione e sviluppo orientata all’innovazione con sede in Germania. Dqbd ha una vasta esperienza di pro- duzione additiva nel processo di sviluppo del design per la cre- azione di mockup, prototipi da testare e nuovi prodotti. Questo ha portato DQBD a incorporare l’intera tecnologia in un allog- giamento comodo, ergonomico e ottimizzato nei volumi, utiliz- zando la stampante 3D H350 alimentata dalla tecnologia SAF per stampare i recipienti a scatto. FOCUS INDUSTRIA MEDICALE