RMO_257

RICICLO DI METALLI IN ITALIA Assofermet ha presentato i dati della prima ricerca condotta sul settore del recupero e riciclo dei metalli in Italia, realizzata con Cer- ved: sono 7.457 le imprese in Italia che si occupano di commercio all’ingrosso di rottami (65,9%), recupero di rottami e cascami metallici (20%) e autodemolizione (14,1%). Lo studio rileva l’importante stato di salute del comparto, che tra 2019 il 2021 ha registrato un aumento di fatturato del 64,5%, dai 10 miliardi circa del 2019. Le società di capitali sono 2.704, il 41% delle imprese analizzate, e nei dati 2021 il loro fatturato complessivo è pari a 16.926.487.000 euro. I bilanci previsionali e quelli depositati per il 2022 indicano un leggero calo, a 16,8 miliardi, mentre per il 2023 il bilancio previsionale è di 18 miliardi. Importante ascesa anche del margine operativo lordo, arrivato a 1,2 miliardi nel 2021 contro i poco meno di 400 milioni del 2019, con previsione di livelli stabili per 2022 e 2023. Il 72,31% delle imprese ha infine un fatturato sotto ai 5 milioni di euro, mentre il 20,3% ha re- gistrato un fatturato tra i 5 e i 25 milioni. Superano i 25 milioni i bilanci del 7,39% delle imprese del settore. AUTOMAZIONE NELLE BATTERIE Comau e LiNa hanno progettato una soluzione per produzione in- novativa e scalabile di celle per batterie allo stato solido al sodio-me- tallo-cloruro. Con un approccio di ingegneria simultanea, il team ha definito un modello progettuale che ha permesso a LiNa, specializzata in tecnologie a basso costo per batterie al sodio allo stato solido, di automatizzare la produzione delle batterie. Le due aziende intendono realizzare un ambiente di lavoro anidro (a secco e senza ossigeno), sostenibile, sicuro ed efficiente che consenta di passare a produrre su larga scala. Gli ingegneri Comau e LiNa hanno lavorato insieme per progettare il box di lavorazione e i dispositivi di movimentazione degli specifici componenti della cella della batteria allo stato solido, nonché per identificare e integrare le tecnologie già esistenti e disponibili in commercio, tra cui la camera bianca certificata e il robot antropomorfo ad alta velocità Racer-5 Sensitive environments di Comau. La moda- lità collaborativa ha consentito a Comau di suggerire modifiche alla metodologia produttiva di LiNa, per ottimizzare i diversi processi nel passaggio all’assemblaggio automatico delle celle. 35 GENNAIO/FEBBRAIO 2024 rmo