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95 rmo ottobre 2023 Il sistema ATS di Arno Werkzeuge è una soluzione studiata per realizzare scanalature precise a un costo contenuto grazie alla sua forma triangolare e ai suoi tre taglienti utili. La gamma è in continua espansione e ora è disponibile una versione di dimensione ridotta, il TE09, studiato per effettuare gole piccole (fino a 4 mm di profondità), per lavorazioni molto precise di minuteria e produzioni elevate da fantina mobile. Gli utensili sono disponibili anche con doppia adduzione interna del refrigerante: i due getti raggiungono direttamente il tagliente superiore dell’inserto e il fianco, permettendo un’evacuazione dei trucioli senza eguali, incrementando la vita dell’inserto e la qualità del taglio. Gli inserti sono tutti rettifi- cati, sia nella zona di lavoro sia sulla superficie di appoggio per dare precisione e facilità di posizionamento, con larghezze di taglio che possono andare da 0,50 mm a 6,00 mm. L’eccellente versatilità e il prezzo contenuto dell’inserto rendono questo sistema ideale per realizzare profili speciali, dalle gole alle filettature fino a profili dedicati anche complessi. Il sistema è studiato per montare praticamente su tutte le macchine utensili, grazie anche all’ampia gamma di attacchi base e adattatori Arno, oltre che sui principali torni a fantina mobile, supportati anche dal sistema a cambio rapido utensile Arno chiamato AWL-AFC. Ovunque il metallo duro non dia più i requisiti richiesti di rugosità e produttività, entra in gioco il PCD, abbreviazione di diamante policristallino, un materiale che per l’80% - 90% è composto da diamante artificiale ottenuto mediante sinterizzazione su un portante in metallo duro con un processo di sintesi ad alta pressione e ad alta temperatura e, per la restante percentuale, da cobalto e da altri materiali che fungono da catalizzatori. Il divario con utensili in metallo duro diventa macroscopico, le velocità di taglio aumentano di circa 10 volte, la produttività subisce un incremento fino a 20 volte e non raramente fino a 50, il pericolo di formazione di taglienti di riporto risulta pressochè nullo a tutto beneficio della rugosità finale del pezzo da produrre. È per tali motivi che AZ F.I.U.S. attenta alle sempre più pressanti richieste del mercato che sviluppa costantemente nuovi materiali molto duri ed estremamente resistenti all’usura (un esempio sono le leghe d’alluminio al silicio), ha intro- dotto in azienda un nuovo concetto di progettazione e sofisticate macchine CNC in grado di produrre utensili in PCD adatti a lavorare agevolmente questi materiali la cui truciolatura con utensili tradizionali risulterebbe difficile. Big Kaiser ha sviluppato le versioni extra lunghe delle frese a inserti Fullcut Mill (FCM). Rispetto alle frese a manicotto, le frese ad inserti FCM permettono di ottenere una fresatura di qualità superiore e sono disponibili nelle versioni BBT, HSK e a gambo cilindrico. La strategia alla base del controllo delle vibrazioni prevede l’utilizzo di utensili corti e rigidi: minore è il rapporto tra lunghezza dell’utensile e diametro, minore è il rischio di sviluppare potenziali vibrazioni. Gli utensili da taglio con grandi sporgenze hanno una tendenza natu- rale a produrre vibrazioni. Per attenuare il problema, le frese FCM extra lunghe di Big Kaiser sono state fabbricate con l’obiettivo di garantire la massima rigidità, e integrano nel corpo efficaci misure di smorzamento delle vibrazioni. Le vibrazioni sono ulteriormente ridotte grazie all’utilizzo di barre di tornitura del diametro più grande possibile che si adattano al foro, pur consentendo un’efficiente evacuazione dei trucioli. Dixi Polytool SA (rappresentata in Italia da Ridix SpA) propone il suo concetto Dixi Cool+ per le sue frese e micro-frese per prestazioni elevate. Questa serie di frese, con brevetto depositato, possiede un anello di orientamento che consente di dirigere il lubrorefrigerante il più vicino possibile alla zona di taglio, oltre ad accelerarlo. Il fluido da taglio fluisce attraverso l’utensile, prima attraverso i molteplici canaletti integrati nel corpo dell’utensile, poi attraverso la zona di ripartizione del lubrificante, tra l’anello direzionale e l’utensile. Grazie al concetto Dixi Cool+, le forze di taglio vengono diminuite del 20÷30%, la tempe- ratura nella zona di lavorazione viene ampiamente ridotta, favorendo una evacuazione dei trucioli ottimale. La gamma di utensili attualmente disponibile, in HM duro o rivestito C-TOP è così proposta: Dixi 7442 CooL+, Z=2, diametri da 0,30 a 5 mm; Dixi 7443 Cool+, Z=3, diametri da 0,30 a 5 mm: Dixi 7453 Cool+, Z=3 torica, diametri da 0,5 a 6 mm.