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80 rmo ottobre 2023 Crossflex si presta, inoltre, ad essere interfacciata con vari sistemi di carico automatico quali portali o antropomorfi. La spiccata vocazione per l’alta produzione viene natural- mente soddisfatta da alcuni dettagli costruttivi quali, a ti- tolo di esempio: la compensazione automatica dell’usura mola con posizionamento degli ugelli per lubrorefrige- rante tramite attuatore elettrico e variazione del numero di giri del mandrino, il controllo numerico Siemens o Fanuc, la componentistica elettrica pneumatica e idraulica dei mi- gliori brands sul mercato. Settori dall’elevata produttività richiesta come l’automo- tive necessitano rapidità nei riattrezzamenti per ridurre ai minimi termini fermi macchina e aumentare al mas- simo l’efficienza produttiva. Crossflex dispone di nume- rose opzioni volte al raggiungimento di questo obiettivo. Partendo dalle più semplici come le aperture rapide dei portelli di accesso e del carter mola, passando per l’asse W per compensazione automatica della lunghezza pezzo gestibile direttamente da CN. L’opzione asse W è composta da un ponte su cui viene posizionata la contropunta sotto il quale può scorrere la tavola per avvicinare o allontanare automaticamente la testa porta pezzo compensando fino a un massimo di 1.100 mm. Componentistica di elevata qualità. Ulteriori elementi in grado di aumentare la disponibilità macchina sono dati dalla già citata componentistica di altissimo livello e da una serie di aiuti alla manutenzione preventiva, come ad esempio il software MOP. Di sviluppo Grinding Techno- logy, MOP guida l’operatore attraverso preallarmi, allarmi, schemi, foto e video verso una puntuale e corretta manu- tenzione macchina indicando addirittura quali attrezzi e DPI sono necessari a eseguire l’operazione richiesta. Qualora si rendesse necessario affrontare un fermo mac- china l’organizzato Service Department di Grinding Technology, attraverso strumenti quali il teleservice, il re- mote monitoring e gli smart glasses potrà supportare al meglio il cliente riducendo al minimo i tempi di attesa per l’intervento e, dove possibile, risolvendo da remoto. Come tutta la gamma Tacchella, Crossflex è costruita in linea con le direttive Industria 4.0. L’intera produzione delle rettificatrici cilindriche a marchio Morara e Tacchella avviene presso lo storico stabilimento Tacchella di Cassine (AL) in Italia. Lo stabilimento dispone di un attrezzato reparto di lavorazioni meccaniche interne, nel quale si producono tutti i componenti altamente qua- lificanti, quali mandrini della testa porta pezzo, cannotti della contropunta, corpi della testa porta pezzo, corpi della contropunta, assi B, rettifica basamenti, rettifica car- relli ecc. Tutte le fasi produttive, partendo dalla progetta- zione meccanica ed elettronica passando per le lavorazioni meccaniche, il montaggio, la messa in servizio e il collaudo sono eseguite internamente, dove numerosi tecnici alta- mente specializzati seguono ogni macchina nella consape- volezza che per ottenere elevate precisioni sul pezzo finito si richiedono standard qualitativi elevati e attenzione ma- niacale al dettaglio. In altre parole, una storia lunga 100 anni si fonde con la spiccata attitudine all’innovazione di Grinding Technology rispecchiando perfettamente uno dei motti aziendali: ‘esperienza al servizio dell’innovazione!’. FOCUS INDUSTRIA AUTOMOTIVE Tacchella Corssflex con caricatore a portale. La rettificatrice si distingue per il design moderno e funzionale in grado di soddisfare capitolati e specifiche richieste del cliente.