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73 rmo ottobre 2023 Fuel cell ed elettronica. Un altro ambito emergente che af- ferisce il mondo e-mobility riguarda infine le applicazioni per la produzione di celle a combustibile a idrogeno. Un settore attualmente in fase di sviluppo, ma dove Schunk sta studiando e testando soluzioni dedicate per essere pronta qualora la domanda da parte del mercato dovesse crescere. Qui molto interessante è l’impiego della tecnologia Adheso, innovativo sistema di presa dell’azienda ancora in fase di sviluppo che sfrutta le forze di Van Der Waals, forze intermolecolari tipiche ad esempio delle dita del geco. La soluzione impiega in pratica dei tubicini in PVC che deformandosi creano una elevatissima superficie di contatto con il pezzo, e nel campo dell’auto elet- trica viene studiata in particolare per la movimentazione della parte metallica delle MEA, unità zero elettrodo membrana che compongono le fuel cell. Per supportare le aziende nello studio e sviluppo di nuove applicazioni per il settore dell’e-mobility, ancora in continua evoluzione e divenire, Schunk si è infine strutturata con appositi centri per il test e la validazione delle soluzioni a supporto delle aziende, chiamati CoLab e presenti, oltreché nella sede principale in Germania, anche nelle Intec presenti nei principali Paesi con forte presenza dell’industria automotive, Italia inclusa. Oltre all’impegno posto nello svi- luppo continuo di soluzioni per le applicazioni relative a e- drive e batterie, l’azienda si prepara quindi anche a offrire soluzioni per quanto concerne la parte di produzione di in- verter ed elettronica nelle auto elettriche, con il vantaggio di avere già a catalogo una linea di prodotti per il depaneling, ossia il taglio dei singoli circuiti stampati. Forte anche del fatto che, fornendo già moltissima movimentazione in elettronica con le proprie pinze e assi lineari standard, Schunk sarà in fu- turo in grado di fornire pacchetti applicativi completi anche per la produzione elettronica in ambito e-mobility. @marcocyn Centro applicativo in Italia Inaugurato a luglio 2022, il CoLab presente presso la sede di Schunk Italia di Lurate Caccivio (CO) è il nuovo centro applicativo per la robotica e l’automazione che consente alle aziende di testare la fattibilità delle applicazioni in ambiente realistico. Presso il CoLab i tecnici Schunk accompagnano il cliente nella realizzazione completa dei propri processi, dal componente di presa all’applicazione reale. Il tutto grazie a un laboratorio attrezzato con cobot e alla collaborazione dei technology provider ABB, Fanuc, Omron, Universal Robots e Kuka, per analizzare, testare e convalidare le diverse richieste applicative al fine di minimizzare il rischio dell’investimento e offrendo alle aziende un concreto e prezioso supporto per l’avvio di un processo automatizzato. Questo tipo di approccio pratico offre così la possibilità di introdurre l’automazione senza rischi, verificando i sistemi di presa e gli accessori robot più idonei ai pezzi da manipolare, effettuando report, analisi di processo, studi di fattibilità e video dimostrativi, anche per nuove tecnologie come quelle legate all’e-mobility. Dopo il successo del primo centro applicativo in Germania, il CoLab è stato esportato negli Stati Uniti, in Cina e Messico. Quello italiano è il secondo in Europa. In foto: il centro applicativo CoLab di Schunk per test e validazione delle applicazioni di presa e manipolazione a supporto degli utilizzatori. Schunk copre le applicazioni di handling e assemblaggio nell’e-mobility con un mix di prodotti standard, sistemi e soluzioni create ad hoc. Un’applicazione di presa, movimentazione e assemblaggio presso il CoLab Schunk.