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27 rmo ottobre 2023 delle più antiche aziende tedesche, la EHT Werkzeugmaschi- nen fondata nel 1771, produttrice di presse piegatrici e cesoie a ghigliottina. Altra tappa importante nella storia del Gruppo è poi la fondazione della Trumpf Bank, avvenuta nel 2014, con l’obiettivo di poter offrire finanziamenti flessibili per i pro- dotti Trumpf ai clienti in tutto il mondo. Diverse sono quindi le personalità che negli anni si sono avvicendate alla guida dell’azienda: nel 1953 Hugo Schwarz diviene socio e direttore commerciale, mentre nel 1973, il fondatore Christian Trumpf affida l’attività al suo figlioccio, Berthold Leibinger. Leibinger ricopre la carica di presidente del Consiglio di amministrazione dal 1978 al 2005, trasformando l’azienda in un attore globale. Nicola Leibinger-Kammüller diventa quindi nel 2005 presi- dente del CdA di Trumpf, di cui fanno parte anche il fratello Peter Leibinger e il marito Mathias Kammüller. Etica, ricerca e innovazione. A caratterizzare la lunga sto- ria di Trumpf è infine la grande attenzione da sempre posta in ricerca e innovazione, che nel 2013 ha portato all’amplia- mento della sede di Schramberg dedicata all’R&D nei laser allo stato solido, portando la superficie totale del centro a 6.200 m 2 . Nello stesso anno, grazie al lavoro ‘Produrre con lampi di luce - laser a impulsi ultrabrevi per la produzione industriale di massa’, i ricercatori di Trumpf, Bosch e dell’Università di Jena ottengono il prestigioso premio per il futuro consegnato dal presidente emerito Joachim Gauck. Il 2015 segna invece l’ingresso di Trumpf nel mondo dell’Additive Manufacturing, con la presentazione in Formnext delle nuove macchine per stampa 3D di parti metalliche. L’industria 4.0 è quindi un am- bito che focalizza fortemente gli investimenti del Gruppo nel mondo, con l’apertura a settembre 2017 di una smart factory a Chicago, centro tecnologico per lo sviluppo di soluzioni di Industry 4.0 progettato completamente con processi di pro- duzione connessi digitalmente in rete, paradigma poi esteso anche alla sede cinese di Taicang. Nel 2020 viene inaugurata la terza smart factory del Gruppo nella sede centrale di Ditzin- gen, dove Trumpf produce componenti in lamiera per le sue macchine utensili, fungendo da centro di dimostrazione per le PMI di come funziona la lavorazione intelligente della la- miera. L’azienda oggi pone infine grande attenzione al be- nessere dei dipendenti e del territorio, supportando numerosi progetti di formazione e ricerca, con l’obiettivo di suscitare entusiasmo per la tecnologia, la matematica, l’informatica e le scienze naturali, e con l’apertura nel 2019 dell’asilo nido aziendale nella sede di Ditzingen, una struttura da 1.200 m 2 che offre spazi di gioco, studio e riposo a 70 bambini. Attenta alla sostenibilità, Trumpf ha infine lanciato la sua strategia climatica Climate Action 2030 per l’intera catena del valore, che abbraccia sedi, prodotti e filiere di fornitura. Il Gruppo ad oggi produce già a impatto CO 2 neutrale.