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19 rmo ottobre 2023 biamo poi sviluppato internamente delle celle robotiche di sbavatura e lavatrici industriali per la pulizia e lo sgrassaggio dei pezzi in automatico, prima di procedere alla loro verifica mediante macchine di misura integrate nelle nostre soluzioni e rugosimetri montati sui portautensili. Tutto per fornire al cliente il miglior servizio e la massima fruibilità del bene”. L’adozione di tecnologie moderne in MCM riguarda anche l’ottimizzazione dei componenti chiave delle macchine fin dalle fasi di progettazione, ad esempio ricorrendo all’analisi agli elementi finiti per calcolare le masse esatte necessarie a resistere alle sollecitazioni delle lavorazioni. Un’attenzione che ha importanti risvolti anche sul fronte dell’impronta eco- logica delle macchine, aspetto su cui MCM è molto attenta e che ha portato all’impiego standard di lampade LED a basso consumo e a sistemi di recupero e re-immissione in rete dell’e- nergia generata in fase di frenatura dei mandrini, ma anche a innovative soluzioni che impiegano la geotermia e scam- biatori di calore per ridurre i consumi e limitare l’emissione di calore legati ai gruppi frigoriferi nei sistemi di raffredda- mento e condizionamento. Portando un doppio beneficio, economico per l’utilizzatore e di tutela dell’ambiente. Dalla AI alla manutenzione predittiva. Oggi ciò che con- traddistingue l’offerta del Gruppo è la profonda integrazione tra il software di supervisione jFMX, sviluppato dalla divisione informatica MCE fondata nel 1986, e il controllo della mac- china, assicurando di poter leggere la totalità dei dati prove- nienti dai sensori a bordo per ottenere risposte sul livello di disponibilità delle macchine. La R&D di MCM è quindi molto focalizzata sullo sviluppo di funzioni di manutenzione predittiva nelle macchine, sfrut- tando anche le opportunità offerte dall’Intelligenza Artifi- ciale. La soluzione di monitoraggio delle macchine jFRX di recente lancio, frutto della collaborazione con il Politecnico di Milano, fa impiego di uno speciale algoritmo elaborato con il Laboratorio Musp, capace di auto-apprendere dai dati generati dalle macchine aumentando sempre più la propria precisione. Il software provvede alla raccolta, all’aggrega- zione, al confronto e interpretazione dei dati, individuando eventuali trend di deriva a carico dei principali componenti della macchina in ottica predittiva. Forte è quindi l’impatto in termini di disponibilità delle macchine, consentendo di indivi- duare l’insorgere di guasti prima di produrre pezzi fuori tolle- ranza, intervenendo per tempo sulle macchine, anche grazie alla raccolta dei dati ad alta velocità in tempo reale. Produ- cendo così meno scarti e pezzi di ricambio, ancora una volta riducendo l’impatto ambientale delle lavorazioni. Il sistema è anche in grado di capire l’interazione tra i dati, in quanto un valore anomalo rilevato in un punto della macchina potrebbe essere legato a qualche evento che accade altrove. @lurossi_71 Respiro internazionale Oltre che nello sviluppo tecnologico, MCM ha anche investito molto nell’ampliamento delle strutture. Qualche anno fa l’azienda ha rinnovato l’headquarter di Vigolzone mentre recentemente ha aperto una seconda sede a Roveleto di Cadeo, strategicamente posizionata sulla via Emilia, per accompagnare il picco di ordini e creare un nuovo polo dedicato alla produzione della gamma Clock EVO. L’azienda, nata nel 1978 e nel 2014 entrata a far parte del Gruppo Rifa, ha anche rafforzato molto il suo posizionamento sui mercati internazionali. La prima filiale è stata aperta nel 1987 in Francia. A questa si sono aggiunte nel 1996 quella statunitense, dove l’azienda ha da poco completato l’installazione di un importante impianto, e quella tedesca operativa per il service e i ricambi ma che negli ultimi mesi è diventata una base per l’attività di vendita nel Paese. In questo senso, la partecipazione alla recente EMO di Hannover è strategica, proprio per sensibilizzare maggiormente la clientela nel mercato tedesco sulle capacità e possibilità tecnologiche offerte oggi da MCM. Nel 2020 nasce la filiale MCM China, mentre lo scorso anno è stata aperta MCM Iberica, filiale di assistenza e pezzi di ricambio che segue Spagna e Portogallo, per ampliare il market share nei Paesi della macroarea Emea. In foto, l’headquarters Vigolzone (PC) e lo stabilimento produttivo di Roveleto di Cadeo (PC) dedicato alla linea Clock EVO.

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