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88 rmo settembre 2023 le macchine ai nostri committenti e di mantenere dunque gli impegni sottoscritti”. Linea modulare. A proposito di macchine, El.Mec. ha nella modularità della sua offerta il suo punto di forza. “La linea modulare che proponiamo - spiega Furli - originariamente nata per l’automotive, evolve con la necessità produttiva del cliente, adattando l’investimento alle esigenze del momento. Questo si traduce nella possibilità per i nostri clienti di ac- quistare solo quanto strettamente necessario. È possibile, per fare un esempio, acquistare una linea di produzione con po- tenzialità produttiva in automatico tarata sui picchi richiesti, ma che può essere gestita a cadenza inferiore, senza doversi dotare immediatamente di tutti gli automatismi necessari per tenere testa al picco produttivo”. Se si prevede un incre- mento della produzione, si procede all’acquisto della parte di linea mancante e la si integra, senza nemmeno sospendere la produzione in corso. Questa soluzione consente di affrontare l’investimento quando serve davvero. “Si parte da un’instal- lazione di base - riprende Furli - che permette di adeguare l’investimento al momento preciso in cui questo viene fatto, lasciando aperte tutte le possibilità di ampliamenti e adegua- menti successivi”. L’adattabilità della linea modulare El.Mec. dimostra tutta la sua utilità e praticità anche nella eventualità di un calo produttivo, è possibile infatti ridimensionare la macchina senza intaccarne la funzionalità. “Dal punto di vista tecnico - spiega sempre Furli - la base meccanica assicura un’elevata rigidità del sistema e la risposta degli attuatori, abbinata alla movimentazione elettro- nica, riesce a garantire flessibilità e maneggevolezza”. “Quando aggiungiamo un modulo operativo - interviene Brocca - di fatto noi sgraviamo l’operatore di alcune funzioni, di alcune parti di lavoro e in questo modo possiamo arrivare addirittura a dimezzare il tempo di ciclo. Tutto questo, come è già stato detto, senza interrompere il processo produttivo, la lavorazione”. “Tutte le nostre macchine - prosegue Brocca - sono realizzate per essere trasportabili e installabili in modo semplice e fun- zionale. La linea è composta da più moduli di pari dimensioni, a bordo dei quali è presente sia l’elettronica di gestione sia la pneumatica, il che consente un upgrade rapido. Anche il trasporto è agile, dato che la suddivisione in moduli permette un facile spostamento senza dovere ricorrere a elevatori di grandi dimensioni”. Le soluzioni proposte da El.Mec. si rivolgono sia alle piccole– medie imprese sia alle grandi, ad aziende con cinque dipen- denti o a Gruppi, come Schneider, che di dipendenti ne hanno La sede di El.Mec. nel Bresciano e una macchina realizzata nello stabilimento. FOCUS ROBOTICA