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73 rmo settembre 2023 l’esigenza è quella di etichettare pallet di altezze e dimensioni diverse o di posizionare in modo diverso le etichette a seconda del prodotto che si va a etichettare, la soluzione con i cobot può essere la scelta ottimale. Utilizzando un cobot è possibile, infatti, applicare da una a tre etichette per pallet, compresa la possibilità di applicare l’etichetta sul lato anteriore, poste- riore, sinistro, destro e superiore del prodotto. I pallet possono anche essere messi uno sopra all’altro o addirittura posizionati in modo approssimativo nell’area di etichettatura in cui può arrivare il robot: il robot rileva il pallet, stampa e preleva l’eti- chetta e la applica sul pallet, sfruttando le celle torsiometriche e i controlli di forza per adattarsi all’effettiva posizione del pallet. In caso di aggiunta di un nuovo formato da etichettare, il cobot può essere facilmente riprogrammato per gestire il nuovo ele- mento e le relative quote di applicazione dell’etichetta. Utilizzando il cobot non ci sono perdite di tempo nel passare da un formato all’altro, poiché il robot collaborativo è gestito a livello software, per riconoscere l’elemento da etichettare e ap- plicare le etichette esattamente secondo quanto definito per ogni variante di formato/pallet. Inoltre, l’applicazione è stata sviluppata per essere integrabile con eventuali software ge- stionali o sistemi di tracciatura già presenti in azienda. I robot collaborativi Doosan, distribuiti da Indeva Cobotics, sono stati scelti poiché sono in grado di lavorare fianco a fianco con l’o- peratore garantendo alti standard di sicurezza. Inoltre, grazie ai sensori di coppia ad alta tecnologia installati sui sei giunti, assicurano una forza minima di contatto pari a 0,2 N ed alta precisione ed omogeneità dei movimenti a velocità costante. Fine produzione. Un altro esempio dell’applicazione dei cobot Doosan arriva dall’implementazione di un’isola di pal- lettizzazione collaborativa, fornita da Indeva Cobotics, che ha portato miglioramenti nella produttività e nella sicurezza presso Mec Palmieri, produttore di salumi dal 1919. Visti i grandi numeri di produzione, l’azienda necessitava di una linea continuamente operativa e una pallettizzazione delle confezioni veloce e puntuale per l’invio dei pallet al reparto spedizioni. Indeva Cobotics ha installato presso Mec Palmieri un’isola di pallettizzazione collaborativa PalFlex, impiegando un cobot Doosan Serie H con portata da 20 kg e sbraccio da 1.700 mm, dotato di un attrezzo di presa con ventose e collo- cato su una colonna telescopica in grado di adattarsi alle di- verse altezze di lavorazione del pallet. PalFlex è stato installato a valle di un nastro trasportatore su cui vengono collocati i cartoni sigillati con le mortadelle. Con- cepito in ottica 4.0, il sistema avverte l’avvicinamento delle scatole e immediatamente inizia ad effettuare il collocamento delle stesse su due pallet posti ai lati della colonna telescopica. Le scatole vengono predisposte sul pallet a seconda del disegno impostato dal cliente attraverso il software di pallettizzazione. Ogni volta che il cobot termina un pallet inizia il successivo e all’avvicinarsi dell’operatore per lo spostamento del pallet finito rallenta il movimento: l’operatore può prendere il pallet e trasportarlo verso l’area spedizioni in totale sicurezza, senza il rischio di essere urtato o colpito grazie ai sensori di coppia ad alta tecnologia installati sui sei giunti del cobot che assicurano una forza di contatto non superiore a 0,2 N. L’operatore può decidere anche di bloccare temporaneamente il cobot avvalen- dosi del pulsante di ‘start and stop’ presente sull’interfaccia di controllo a bordo macchina. Con PalFlex non solo basta un solo operatore, ma lo stesso può dedicarsi ad operazioni a mag- giore valore aggiunto mentre attende che il cobot completi il pallet. Grazie all’inserimento del PalFlex nel flusso produttivo, l’azienda ha osservato un incremento della qualità e ripetibi- lità dei pallet pari a circa il 50% e un aumento di circa il 25% della produttività generale, gli operatori non sono più gravati dal continuo sforzo della schiena nel trasporto delle scatole e predisposizione dei pallet. Il sistema PalFlex è caratterizzato da numerosi plus, a partire dalla sua capacità di gestire processi di pallettizzazione che prevedano formati diversi e prese multiple. Tutti i moduli che compongono un sistema PalFlex (transpallet, colonna telesco- pica interpolata, pallettizzatore, magazzino falde e modulo ingresso scatole) sono montati su piedini, non richiedono di essere tassellati al suolo e quindi possono essere spostati a se- conda delle esigenze. Si tratta di una soluzione modulare ed estremamente flessibile. Nel caso di Mec Palmieri è stata scelta una logica per cui non si programma il robot ma l’applicazione: grazie a un’interfaccia estremamente intuitiva l’operatore de- finisce la dimensione della scatola e del pallet, sceglie o inse- risce lo schema di pallettizzazione e può iniziare a lavorare. Il tutto con un semplice tocco di dita e senza avere competenze specifiche di programmazione robot. PalFlex può essere inte- grato con il gestionale aziendale in modo da poter, ad esem- pio, comunicare alla macchina le scatole da processare senza la presenza di un operatore dedicato. Due esempi di applicazione dei cobot Doosan, distribuiti da Indeva Cobotics: nella pagina accanto, una etichettatrice e, sopra, etichettatrice e l’isola di pallettizzazione collaborativa PalFlex presso Mec Palmieri.

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