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111 rmo settembre 2023 I cavi vengono alloggiati nella catena, che si muove in modo fluido sia in andata che nel ritorno. Inoltre, a differenza che nei sistemi a festoni, con le catene portacavi si realizzano raggi di curvatura definiti per i cavi. Catene portacavi speciali per le gru portuali. Per le ca- tene portuali Kabelschlepp consiglia catene portacavi ibride, che consistono in bande laterali in poliammide e traversini apribili in alluminio resistenti all’acqua di mare. Gli utilizzatori possono scegliere la propria larghezza desiderata senza blocchi dimensionali. Per la gru Rubber-Tired-Gantry (RTG), la gru Rail- Mounted-Gantry (RMG) e la gru Automated-Stacking (ASC) si adattano per esempio le catene Vario Line serie M con pattini in combinazione con cavi della serie Traxline 700 (PUR) oppure 1000 (TPE). Per questo sistema i lavori di manutenzione sono semplici: all’occorrenza i pattini vengono sostituiti con un sem- plice cacciavite disponibile in commercio, e questa operazione dura pochi secondi. Dopo aver sostituito i pattini il sistema è praticamente come nuovo. Un’ottima scelta per la gru Ship-to-Shore (STS) sono i sistemi portacavi Roller-Supported-Chain (RSC)- in versione resistente con la serie TKHD di Kabelschlepp: queste catene portacavi estremamente robuste e stabili sono particolarmente adatte all’industria delle gru con lunghe corse di spostamento. Grazie alla loro solida struttura le catene portacavi serie TKHD sono adatte all’installazione in ambienti difficili e assicurano una elevata longevità. Lo scorrimento silenzioso è facilitato dalla presenza di ammortizzatori integrati che lavorano nel raggio di curvatura e per tutta la lunghezza. Il passo di 90 mm e i bordi esterni ottimizzati agiscono sullo scorrimento silenzioso della catena portacavi. L’altezza interna di 87 mm si adatta perfet- tamente alla larghezza della serie TKHD grazie ai traversini in alluminio con passo di 1 mm. Anche la suddivisione interna in verticale è flessibile grazie ai separatori fissi. Ulteriore vantag- gio è dato dall’assemblaggio rapido; le catene portacavi pos- sono essere aperte rapidamente sia sul lato interno inferiore che su quello superiore. Sistema RSC con corsa di 300 metri. Roller-Supported- Chains sono una soluzione ottimale per pesi aggiunti elevati e lunghe corse di spostamento. Per questo motivo sono state uti- lizzate in un recente progetto di Kabelschlepp: il sistema RSC è stato installato nel porto di un’azienda di un produttore di fer- tilizzanti nell’isola del Borneo, utilizzato per il carico e lo scarico delle navi. A causa della corsa richiesta in combinazione con un pacchetto cavi è stata presa immediatamente la decisione di applicare una catena portacavi con ruote di scorrimento. Con- trariamente alle catene già esistenti sul mercato di sistemi com- binati scorrevoli/con rulli, il tratto superiore della catena RSC di Kabelschlepp non tocca il tratto di corsa inferiore. Il tratto supe- riore della catena portacavi scorre con i rulli a sfera sul profilo di guida. Questo comporta un fabbisogno minimo in termini di forza di trazione di spinta e l’usura fra le giunzioni perno/foro si riduce a livelli minimi. Un allungamento non auspicabile del sistema nel suo insieme viene quindi praticamente escluso e i cavi installati non subiscono sollecitazioni aggiuntive. Inoltre, a causa delle basse forze di trazione e spinta in gioco anche le prestazioni degli azionamenti risultano notevolmente ridotte. La base per i sistemi RSC sono le catene portacavi standard di Kabelschlepp, in questo campo si privilegia la catena MC1300, una catena multivariabile concepita in modo particolare pro- prio per le applicazioni sulle gru, che si distingue per i traversini in alluminio resistenti all’acqua di mare e per la grande stabilità. Peter Sebastian Pütz, Head of Strategic Marketing/Head of Crane Division, Tsubaki Kabelschlepp GmbH. Testare le soluzioni RSC5. Sistema RSC in Borneo.