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71 rmo giugno/luglio 2023 Come funziona la marcatura laser? La marcatura laser utilizza il fascio laser per imprimere segni permanenti sui ma- teriali. Ha effetto su tutti i metalli, le plastiche e i materiali organici. Tramite un fascio di luce di potenza opportuna si ri- esce a riscaldare il prodotto fino a modificarne l’aspetto della superficie in determinati punti, in modo tale da riprodurre le informazioni di tracciabilità e ottenere il disegno desiderato. Essendo una tecnologia ‘senza contatto’, la marcatura laser consente non solo l’incisione profonda e l’identificazione dei prodotti, ma anche l’esecuzione di processi di lavorazione estremamente dettagliati e puliti, assicurando una finitura ad altissima risoluzione, senza rovinare la superficie dei materiali con sbavature e abrasioni. La marcatura laser è, inoltre, un tipo di lavorazione progettata per garantire una durata e una resistenza ad acidi, a fenomeni di corrosione e ad agenti atmosferici. Un ulteriore vantaggio riguarda la velocità di questa tecnologia. Le macchine marca- tura laser sono in grado di incidere in maniera rapida e precisa qualsiasi tipo di superficie e materiale, aumentando la produt- tività della propria impresa e garantendo la massima sicurezza per chi utilizza queste apparecchiature. Quali sono i vantaggi della marcatura laser? Uno dei prin- cipali vantaggi della marcatura laser rispetto alle altre tecno- logie è la precisione. Anche le grafiche più piccole e complesse non sono un problema per i marcatori laser, in quanto lo spot del laser ha dimensioni ridottissime. Anche un DataMatrix di 0,5 mm viene marcato con precisione assoluta e risulterà sem- pre leggibile sia sui metalli che sulle plastiche. La marcatura laser è uno dei processi di lavorazione più ra- pidi sul mercato. Ne conseguono una produttività elevata e vantaggi economici dovuti alla riduzione del tempo ciclo e all’automazione dei processi industriali che si può fare con il laser. Lasit, ad esempio, è specializzata nella fornitura di sistemi chiavi in mano, che permettono ai produttori di integrare so- luzioni complete in linea. Queste soluzioni non si limitano solo alla marcatura laser, ma verificano il codice, posizionano il componente, marcano in contemporanea più pezzi ed ese- guono test e procedure complessi, grazie ai software FlyCAD e FlyControl. La marcatura laser è permanente e resistente allusura, al calore e all’acido. A seconda della regolazione dei parametri laser, si possono realizzare, marcature che non intaccano la superficie del componente. Tipologie di laser per applicazione. Lasit ha un laboratorio in cui testa continuamente parametri di marcatura e gli effetti del laser su diversi materiali. Ecco le sorgenti laser più comuni e come vengono utilizzate, con un campione marcato per ognuna. FiberFly è idoneo per tutti i tipi di metalli e alcuni tipi di plastiche. Fibra FlyMopa è idoneo per metalli e plastiche, per chi ha bisogno di un laser versatile. FlyPeak è idoneo per mar- care plastiche senza bruciature e sbavature. FlyUV è idoneo per le plastiche più delicate e per marcature estetiche. FlyPico è ido- neo per marcare i metalli, senza riflesso e impalpabile. FlyCO2 è idoneo per marcare materiali organici, come vetro e legno. Lasit presenta sei differenti sorgenti laser, con diverse potenze in base alla produttività richiesta. MicroMark G3, marcatore laser da banco. Il marcatore laser TowerMark X, estremamente versatile, e può essere equipaggiato con diverse sorgenti laser.
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