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85 rmo maggio 2023 L’elettrificazione sta avendo una diffusione maggiore e più rapida di quanto previsto, sia per le vetture sia per altri tipi di veicoli elettrici (EV). Inoltre, il panorama mondiale dei vei- coli elettrici è ancora più competitivo dei mercati automo- tive dei decenni passati, a causa della presenza di un numero maggiore di costruttori, grandi e piccoli, che lottano per conquistarsi uno spazio. In che modo i costruttori possono rimanere un passo avanti alla concorrenza e nel contempo superare le sfide sempre maggiori rappresentate da mate- riali difficili da lavorare, come gli acciai ad alta resistenza? Vediamo perché il nuovo metodo di attrezzaggio comple- tamente orientabile, insieme agli inserti CoroTurn Prime di tipo B di ultima generazione, rappresenta la risposta giusta. Come è cambiato il mercato automotive. A partire dalla metà degli anni 30, il mercato automobilistico degli Stati Uniti è stato dominato dai Big three: General Motors, Ford e Daimler Chrysler. Questo predominio è rimasto invariato per oltre 70 anni. Tuttavia, la competizione tra le Case automo- bilistiche sta cambiando: sia negli Stati Uniti sia negli attuali mercati leader mondiali per i veicoli elettrici (Asia e Paesi del Pacifico, seguiti dall’Europa). Come scrive Matthias Holweg in ‘The Evolution of Competition in the Automotive Industry’, un capitolo del libro ‘Build To Order: The Road to the 5-Day Car’: “La concorrenza è passata dalla leadership di costo, che ha caratterizzato il periodo di massimo splendore della pro- duzione di massa di Ford, alla varietà e alla scelta e, infine, alla diversificazione attraverso la leadership nel design, nella tecnologia o nell’eccellenza produttiva”. Questa tendenza vale anche per i mercati dei veicoli elet- trici. Infatti, rispetto ai mercati automotive di ieri, la loro evoluzione è orientata verso una maggiore diversità e com- petizione, dato che società consolidate e di maggiori di- mensioni, come Porsche, si trovano a competere con piccoli costruttori in espansione a livello mondiale, come Polestar. Nello scenario mondiale queste società devono rimettersi al passo con la Cina: infatti, secondo Statista, nel 2021 sei su dieci tra i veicoli elettrici plug-in più venduti al mondo appartenevano a marchi cinesi. Per i produttori OEM, i mercati competitivi registrano uno spostamento della domanda di componenti. I veicoli elettrici prevedono meno componenti, che sono anche più leggeri e più piccoli ma devono sostenere i livelli di coppia più elevati che caratterizzano questa motorizzazione. In sintesi, questi componenti devono offrire maggiore efficienza energetica e maggiore densità di potenza. Ciò, ovviamente, pone requisiti molto elevati ai componenti, il che ha portato a un cambia- mento nella tecnologia dei materiali. Come cambia la lavorabilità dei materiali. Gli specialisti di Sandvik Coromant si aspettano che questo cambiamento comprenda un continuo aumento nell’utilizzo di acciai ad alta resistenza, destinato a passare da una percentuale di circa il 15% di tutti i materiali utilizzati nella produzione automobi- listica nel 2010 al 38% nel 2030. Questi nuovi materiali, com- presi gli acciai puliti e ultrapuliti, sono prodotti con elementi di lega e sono in grado di affrontare le sfide sopra menzionate - come i livelli più elevati di coppia dei motori elettrici - poiché sono caratterizzati da meno impurità metallurgiche. Ma come incide questo aspetto sulla lavorabilità? Grazie agli acciai puliti e ultrapuliti, assistiamo a un aumento nella plasticità del materiale poiché il limitato livello di impurità si traduce in una sfida per la lavorazione a causa della fran- tumabilità e della conseguente rimozione dei trucioli. Que- sti materiali sono caratterizzati da una maggiore resistenza allo snervamento che, a sua volta, richiede maggiori forze di taglio durante la lavorazione e crea così livelli più elevati di usura nell’utensile. Mentre gli acciai puliti o ultrapuliti ad alta resistenza risultano più difficili da lavorare, la crescente inte- L’inserto CoroTurn Prime di tipo B di seconda generazione è progettato con quattro taglienti. Sandvik Coromant ha creato la metodologia PrimeTurning, con un piccolo angolo di registrazione per una maggiore produttività e durata del tagliente.

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