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77 rmo maggio 2023 Quello scorso è stato un anno di crescita per il mercato professionale dei droni, che ha raggiunto i 118 milioni di euro, con un aumento del 20% rispetto al 2021. Tornando così ai livelli pre-Covid (nel 2019 sono stati registrati 117 milioni di euro). È stato così raggiunto un valore simile a quello di Germania e Portogallo e superiore ad altri sei Paesi europei, tra cui anche la Francia. Il quadro emerge dalla ricerca dell’Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avan- zata della School of Management del Politecnico di Milano, presentata nel febbraio scorso. Il mercato e le aspettative delle imprese. Lo scorso anno le imprese del settore in Italia erano 706, (in lieve calo rispetto alle 713 censite nel 2021), mentre si contano quasi 60.000 droni registrati sul portale d-flight dal 2020 ad oggi (13.921 nel 2022), di cui il 92% per droni a uso ricrea- tivo e solo l’8% per droni a uso professionale in imprese e PA. Gli operatori registrati e attivi in piattaforma a dicem- bre 2022 sono 87.007 (+34% rispetto al 2021). Buone no- tizie anche sul fronte delle autorizzazioni per voli BVLOS, condotti a una distanza che non consente al pilota remoto di rimanere in contatto visivo diretto e costante con il drone: Enac ha autorizzato 27 sperimentazioni nel 2022, contro le 11 del 2021, segnale sulla volontà di investire in un ambito fondamentale per lo sviluppo del trasporto di merci e persone. A livello mondiale, le applicazioni di droni censite tra il 2019 e il 2022 sono 1.137, con un aumento del 27% nel 2022. Nel segmento operativo, l’unico che al momento ge- nera profitti, costituito da droni medio/piccoli in grado di svolgere attività a valore aggiunto per i settori più tradizio- nali, i casi applicativi sono 823 a rappresentare il 72% del totale. Le principali applicazioni riguardano ispezioni e so- pralluoghi (43%), sicurezza e sorveglianza (18%) e ricerca- soccorso (12%). I progetti di Advanced Air Mobility (AAM), con droni più grandi in grado di effettuare trasporti di beni e persone, sono 314 (il 28% del totale): l’82% riguarda il trasporto di merci con droni e il restante 18% il trasporto di persone. Si tratta di un settore che sta attirando grandi investimenti ma che non ha ancora iniziato a generare pro- fitti per le imprese interessate. Nel 2022 si è tenuto il primo test di volo di eVTOL, droni elettrici caratterizzati da decollo e atterraggio verticale, per trasporto persone presso l’Aeroporto di Roma Fiumicino. L’o- biettivo è realizzare le prime dimostrazioni nel 2024, a Roma, in occasione del Giubileo e di rendere operativo il servizio nel 2030 con la possibilità di trasportare passeggeri in 20 minuti dall’aeroporto al centro cittadino. Il test ha rappresentato anche l’inaugurazione del primo vertiporto italiano, uno dei 6 attualmente attivi a livello mondiale, mentre altri 25 sono in fase di prototipazione e circa 40 in studio di fattibilità. In Italia, oltre a Roma, stanno lavorando a queste infrastrutture anche Milano e Venezia. Delle 706 imprese attive nel mercato italiano nel 2022, l’81% è un operatore, l’8% un produttore di piattaforma, mentre il restante 11% si ripartisce tra distributori, produttori di sof- tware, integratori e produttori di payload. Nell’ultimo anno è notevolmente aumentata la consapevolezza verso i benefici che la tecnologia può offrire: solo il 14% delle imprese ha dif- ficoltà nel comunicare i benefici della tecnologia nel rapporto con i clienti, nel 2019 era il 28%. Allo stesso modo, il 35% sostiene che i clienti abbiano scarsa conoscenza delle possi- bili applicazioni, contro la metà delle aziende di due anni. Inoltre, il 78% degli attori del settore reputa il mercato in forte crescita entro i prossimi 3 anni. E per il 60% il mercato dell’Advanced Air Mobility avrà uno sviluppo dirompente entro i prossimi 5 anni. Piccoli droni e il trasporto di merci e persone. Nel segmento operativo si contano 823 casi applicativi a livello Nel 2022 si è tenuto il primo test di volo di eVTOL, droni elettrici caratterizzati da decollo e atterraggio verticale, per trasporto persone. Nel 2030 l’obiettivo è avere droni taxi a Milano, Roma e Venezia.
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