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89 rmo aprile 2023 L’aureola che salva i piloti. Negli ultimi anni, infatti, Vsy- stem ha sviluppato diversi progetti relativi a parti strutturali, come telai a traliccio, parti di sospensioni e componenti di sicurezza. Nella seconda metà del 2017, inoltre, ha ottenuto l’omologazione come fornitore ufficiale del componente di protezione della sicurezza Halo III – B secondo lo stan- dard FIA 8869-2018. Questo fa di Vsystem il fornitore di diverse squadre di Formula 1, contribuendo ad aumentare la sicurezza dei piloti durante le competizioni. Guardando ad altri campionati motorsport, inoltre, Vsystem in collabo- razione con l’azienda austriaca Pankl Racing Systems AG, ha partecipato nella seconda metà del 2019 allo sviluppo della struttura di sicurezza ‘Windscreen’ che equipaggia le vetture nel campionato americano IndyCar. Per questo pro- getto Pankl ha realizzato i segmenti della struttura prodotti con tecnologia additiva, mentre Vsystem si è occupata della saldatura, lavorazione meccanica e dei collaudi dell’intero componente. Dal settembre 2019 sono state realizzate più di 60 strutture di sicurezza, tutte nello stabilimento di Fio- rano Modenese recentemente esteso a 2.000 m 2 di superficie produttiva. “Dopo ogni incidente, ci arrivano decine di mes- saggi di persone a conoscenza della nostra produzione di questo componente - racconta Silvia Gaiani, ingegnere mec- canico e CEO di Vsystem - Quando guardo le riprese degli impatti penso a come Halo faccia il suo dovere, nonostante in qualche caso sia risultato fortemente deformato dall’im- patto come nel caso dell’incidente di Zhou con Alfa Romeo. Un pensiero identico guardando a Grosjean in Bahrain, vivo praticamente per miracolo, e Hamilton con Verstappen a Monza 2021”. Più in generale, Vsystem è specializzata nella realizzazione di manufatti ottenuti per deformazione plastica e saldatura, nella costruzione di elementi con geometrie complesse, tol- leranze ristrette e materiali esotici, come leghe di titanio, nichel, acciai speciali e inossidabili, nella curvatura di tubi a parete sottile, realizzati in leghe di nichel e titanio. Le solu- zioni per l’idroformatura, la piegatura tubi a parete sottile e le giunzioni saldate di precisione sono il punto di forza delle lavorazioni, la cui qualità è rafforzata dalla tecnologia allo stato dell’arte di cui Vsystem è dotata e dal costante aggiornamento delle soluzioni, del personale, dei processi di Qualità interni all’azienda. Qualità certificata. Un fattore centrale per lavorare in con- testi altamente competitivi è l’ottenimento di certificazioni qualità di sistema e di processo, nonché una serie di quali- fiche relative a controlli non distruttivi (NDT) e alla qualifi- cazione degli operatori di saldatura. “La certificazione del sistema qualità più recente, rivolta a mercati performanti come aerospazio e difesa, è un risultato importante rag- giunto a tempo di record - racconta ancora Gaiani - una qualifica che ci permette di affrontare nuove sfide garan- tendo il livello di qualità a cui i nostri clienti sono abituati. Il motorsport, che si tratti di endurance, F1 o delle americane Nascar e Indycar, richiede standard elevati sia per la sicu- rezza dei piloti che per gli obiettivi agonistici sfidanti a cui mirano le scuderie”. Nel futuro di Vsystem, che per la F1 e il motorsport pro- duce anche impianti di scarico ed elementi resistenti alle alte temperature, punta ad ampliare ulteriormente i propri orizzonti, guardando a nuove prospettive di mercato in con- Windscreen, struttura di sicurezza. Dettagli di lavorazione per scarichi. Nella pagina accanto, il CEO Silvia Gaiani e una struttura di sicurezza Halo.