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PRIMO PIANO 80 rmo aprile 2023 Le nuove frontiere del mass finishing. Con riferimento al mass finishing, Rösler presenterà in MecSpe i sistemi di leviga- tura a immersione Drag Finishing che rappresentano un’alter- nativa alla classica tecnologia di vibrofinitura. Spiega Riccardo Leoni, tecnico commerciale per impianti di mass finishing e Sales manager per l’Italia per AM Solutions Rösler Group: “Questa tecnologia, come suggerisce il nome stesso, consiste nel trascinamento dei pezzi ancorati a dei mandrini all’interno di una massa di abrasivi (media), ottenendo lo stesso effetto che si genera durante la finitura di massa, ma attraverso la rotazione dei pezzi all’interno della macchina”. Proprio per questa particolare caratteristica funzionale, queste macchine ben si prestano a essere abbinate a sistemi di automazione per il carico/scarico dei componenti da trattare, permettendo di velocizzare i cicli di lavoro. “La Drag Finishing - prosegue il manager di Rösler Italiana - fa parte della categoria di macchine a trascinamento di Rösler come la Surf Finisher che si distingue per il fatto che i pezzi da lavorare vengono mantenuti all’interno di una vasca rotante”. Questo tipo di processo è estremamente veloce proprio perché i componenti da trattare sono fissati su mandrini, quindi, ri- spetto alla classica tecnologia di mass finishing, non sono liberi all’interno della massa. Inoltre, si annulla il rischio di urti e collisioni tra i pezzi. Riccardo Leoni, tecnico commerciale per impianti di mass finishing e Sales manager per l’Italia per AM Solutions Rösler Group, e una centrifuga Rösler Z800 HA - TF. La filiale italiana ponte verso il mondo Il mondo dei trattamenti superficiali è molto importante perché tutti gli oggetti che ci circondano hanno una superficie che in qualche modo è stata trattata. Si tratta di un comparto, quindi, fondamentale all’interno della catena produttiva. Tra i tanti settori di sbocco, una buona fetta è ricoperta dalla meccanica, quindi, dai trattamenti per i componenti metallici che, di fatto, è anche il principale settore di riferimento di Rösler. Un ruolo importante lo svolge certamente l’automotive ma, altrettanto importanti, sono le raccorderie di rame, acciaio, i sistemi di trasmissione e molti altri ancora. “Rösler Italiana segue ovviamente tutto il mercato interno, ma ha in carico anche il mercato portoghese, che è in forte crescita, quello greco e quello del Maghreb”, indica Riccardo Leoni. Recentemente è nato un nuovo brand del Gruppo Rösler a livello internazionale che racchiude al suo interno due realtà. La prima, seguita da tutte le filiali Rösler, si chiama AM Solutions – 3D post-processing technology e si occupa della vendita di impianti e tecnologie per il 3D post-processing, ovvero della finitura del pezzo ottenuto per manifattura additiva una volta estratto dalla stampante 3D. L’altra realtà si chiama AM Solutions Srl Manufacturing Service Partner, un’azienda destinata al service per la stampa 3D, nata con l’obiettivo di affiancare quei clienti che ancora non hanno la possibilità di internalizzare il processo di Additive Manufacturing, fornendo il servizio di progettazione, stampa e finitura. “La scelta di aprire il primo sito produttivo in Italia, nella sede di Concorezzo – dice con orgoglio Riccardo Leoni - è stata fatta direttamente dal nostro presidente Stephan Rösler, a testimonianza che il Gruppo riconosce all’Italia un ruolo strategico”. La tecnologia della stampa 3D è molto interessante e promettente ma, attualmente, ha ancora costi di implementazione elevati soprattutto quando si tratta di stampare polveri metalliche, settore a cui si dedica essenzialmente AM Solutions Srl. L’idea di far sorgere questa divisione all’interno del Gruppo Rösler è nata proprio per accompagnare quelle aziende che si stanno affacciando al mondo dell’AM per scoprirne vantaggi e opportunità.

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