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49 rmo aprile 2023 soluzione rivoluzionaria per centralizzare e ottimizzare la gestione dei processi produttivi. Un sistema che permette di parametrizzare e programmare tutto comodamente da PC - attraverso un’interfaccia davvero semplice e intui- tiva - e poi fornisce indicazioni al PLC, il quale si limita a ‘eseguire gli ordini’. Questo si traduce in innumerevoli vantaggi per chi deve gestire diversi impianti produttivi o addirittura un intero stabilimento. Innanzitutto, totale indipendenza da tecnici e fornitori data dalla possibilità di amministrare, in autonomia e in modo semplice, di- stinte, ricette e qualsiasi parametrizzazione del processo. Poi maggiore sicurezza, sia per sé stessi che per i clienti, in quanto il software offre una completa tracciabilità dei prodotti e dei processi produttivi; infine, una riduzione degli sprechi, grazie alla possibilità di avere rilavorazioni in process. A tutto questo si aggiunge la parte di analytics, che agevola le fasi di analisi, verifica e previsione e può contare su moltissimi dati relativi ai prodotti e ai processi. In pratica, Cosberg consegna nelle mani dei propri clienti non solo il settaggio delle macchine di assemblaggio, ma la possibilità di estendere questo controllo anche ad altri impianti, in quanto il software può essere interfacciato anche con sistemi e dispositivi diversi. Ma soprattutto, offre loro la comodità di gestire un intero stabilimento in modo centralizzato, attraverso un unico strumento che racchiude e tutela quel know-how che, ad oggi, deve essere in qualche modo condiviso con i tecnici o con i fornitori che si occupano di modificare le imposta- zioni degli impianti. Insomma, una soluzione assolutamente disruptive rispetto a quanto si è fatto finora nel settore. L’avatar gestisce alcune operazioni sull’impianto. In questo scenario si inserisce, come fiore all’occhiello, l’i- dea di poter affidare alcune operazioni all’avatar. Asser- vimento, ispezione, reset e altre attività ‘ordinarie’ non richiederanno più la presenza di un operatore. Di fatto, il robot diventa per l’azienda gli occhi, le mani, la possibilità di agire. Abbiamo scritto che è impattante per il settore e lo è davvero, sotto molti aspetti. Per i costruttori di macchine, come Cosberg, oltre alla pos- sibilità di offrire soluzioni più complete ai clienti, si accor- ciano le distanze (basti pensare all’assistenza da remoto - anche fisica/meccanica - su macchine installate dall’altra parte del mondo) e si concretizza la possibilità di attuare realmente una servitizazzione degli impianti. Per i clienti si apre invece un ventaglio di possibilità mi- rate a incrementare la produttività, che potrebbero anche implicare una revisione dei processi e un’evoluzione dell’a- zienda. Questo visionario progetto, Cosberg lo sta portando avanti lavorando in stretta collaborazione con JOiiNT Lab, un innovativo laboratorio nato dalla Joint Venture tra IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) e il Consorzio Intellimech. Con sede al Kilometro Rosso, Joint Lab è dedicato al tra- sferimento tecnologico e finalizzato a creare una sinergia tra il mondo della ricerca e le esigenze industriali. Inoltre, è promotore di un modello d’eccellenza nel contesto della open innovation, collaborando con nove aziende cham- pion - tra cui Cosberg - che forniscono casi applicativi per le tecnologie sviluppate nel Laboratorio. Ciò che viene presentato alla fiera MecSpe di quest’anno è proprio lo stato dell’arte di questa sperimentazione. Un particolare di un impianto con il monitoraggio dei consumi e l’interno di Cosberg, dove nascono le macchine del futuro.
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