RMO_251

33 rmo aprile 2023 di carico automatico studiati rispettivamente per la S22 e per le rettificatrici per esterni S31 e S33. Infine, completano l’offerta le soluzioni per spazi ridotti smartLoad, per la S11, e roboLoad, caricatore che sfrutta un braccio robotico di presa esterno au- mentando la libertà, disponibile per la S121, la S131 e la S141. Nuovi record per l’assistenza. Molto positivi nel 2022 sono quindi stati anche i risultati dell’assistenza Studer, che ha re- gistrato un nuovo record di fatturato, come racconta ancora Bottazzo: “Tutte le aree di business sono andate molto bene, e assistenza, manutenzione e le singole attività hanno tutte registrato record propri. L’assistenza clienti ha in particolare superato il record di fatturato avuto nel 2018. Per quanto concerne le revisioni, inoltre, abbiamo raggiunto il secondo miglior anno dell’azienda”. Il buon andamento dell’attività ha portato Studer a investire per implementare la propria or- ganizzazione di assistenza, con in programma uno sviluppo ulteriore per essere sempre più efficienti e vicini ai clienti. Un importante contribuito al raggiungimento dei risultati con- seguiti è stata inoltre la digitalizzazione e l’ottimizzazione di numerosi processi aziendali in questo ambito. Tema scottante per lo scorso anno è quindi stato certamente quello delle ca- tene di approvvigionamento. Nonostante la situazione diffi- cile sui mercati, Studer è riuscita a garantire tempi rapidi di consegna, nell’ordine di 12 settimane per le macchine stan- dard, elemento che caratterizza l’offerta dell’azienda. Ciò gra- zie a una efficace collaborazione tra il team delle operations e l’engineering, e alla strategia di mantenere stabili le risorse di produzione anche durante le fasi più difficili. A contribu- ire al successo della strategia sono stati quindi i rapporti di fiducia con partner di fornitura di lunga data e un approccio alla supply chain basato sul rischio, per ridurre al minimo le dipendenze da un solo fornitore laddove possibile. Un ulte- riore fattore di successo è stata la stretta collaborazione fra engineering e vendite, che in vista di difficoltà di approvvi- gionamento hanno potuto valutare per tempo componenti alternativi. Studer prosegue infine negli investimenti in tutti i settori aziendali, cruciali per mantenere i propri stabilimenti concorrenziali. Conclusa la riorganizzazione e la modernizza- zione del reparto di montaggio, con l’introduzione del mon- taggio in linea, prosegue il focus sulla produzione meccanica dei componenti: durante il prossimo esercizio continuerà in particolare il rinnovamento della produzione di alberi per mandrini. Fino al 2025 è infine prevista la modernizzazione dell’infrastruttura di stoccaggio e logistica, con automazione dei magazzini e delle infrastrutture di trasporto. @marcocyn Fritz Studer Award 2023 Studer impegna grande attenzione e risorse per la formazione di alto livello dei nuovi tecnici, investendo in moderne postazioni di lavoro e in macchine CNC di ultima generazione per l’officina di apprendistato. Gli apprendisti sono l’11% della forza lavoro in azienda, e anche nel corso del 2022 l’impegno nella formazione professionale ha portato diverse vittorie ai campionati dei mestieri: il polimeccanico Gil Beutler formato in Studer ha infatti vinto la medaglia d’oro ai SwissSkills e l’argento agli EuroSkills, coronando la sua prestazione con la medaglia di bronzo ai WorldSkills in Canada. La promozione dei migliori talenti e delle idee innovative passa quindi anche per il Fritz Studer Award, che nel 2023 sarà assegnato per la settima volta nella storia dell’azienda. Il premio per la ricerca da 10.000 franchi è rivolto a studenti delle università europee e degli enti di ricerca in ambito tecnico, per la presentazione singolarmente o in team di lavoro di progetti in ambiti quali concetti di macchina o componenti innovativi, soluzioni digitali a supporto del processo di rettifica, sensori e controllo e nuovi materiali alternativi. La catena sequenziale regolabile con supporti prismatici per massimo 50 pezzi nel sistema uniLoad e il sistema di produzione Studer S36 particolarmente adatto per componenti per e-mobility.