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31 rmo aprile 2023 Terzo miglior anno di sempre. Studer ha chiuso il 2022 con un incremento di circa il 40% nella raccolta ordinativi, un ri- sultato che ha permesso di conseguire il terzo miglior risultato in fatturato nella storia dell’azienda. La fine dell’anno ha in particolare dato uno sprint notevole, con dicembre 2022 che ha segnato il record più alto di sempre per numero di ordini giunti in un solo mese. Un risultato che ha quindi dato un forte slancio per iniziare il 2023, per cui l’azienda ha aspetta- tive di crescita anche superiori a quelle dello scorso anno. “Gli ottimi risultati di vendita ottenuti nel 2022 ci hanno permesso di superare le nostre aspettative in tutte le regioni di vendita - afferma Sandro Bottazzo, CSO di Studer -. Singoli Paesi, come tra gli altri la Turchia, hanno addirittura raggiunto il più alto livello di ordini nella storia di Studer. Nel complesso, nel 2022 siamo riusciti a migliorare la nostra posizione nei più impor- tanti mercati del mondo e ad acquisire quote di mercato”. A livello di mercati e settori, Studer nel 2022 ha quindi registrato aumenti negli ordinativi da quasi tutti i comparti serviti, regi- strando una quota di nuovi clienti del 37%. Una forte crescita ha in particolare interessato i settore del trasporto aereo e aerospaziale e dell’energia, mentre stabili sono rimasti i seg- menti della costruzione di utensili, stampi e macchinari. Si sono confermate colonne portanti per il business aziendale i settori della meccanica di precisione, con fornitori e ditte di lavorazione conto terzi di piccole e medie dimensioni, da cui è giunto circa 1/5 degli ordinativi totali. Ha invece segnato un calo il segmento automotive, con effetti soprattutto sulla richiesta di macchine di produzione. Qui hanno aiutato molto il buon posizionamento dell’azienda e l’ampio portafoglio di macchine offerto. L’ampiezza dell’offerta di macchine Studer, a copertura delle numerose esigenze dei clienti, continua in- fatti a essere un segno distintivo del marchio, determinante per il suo successo sui mercati. Sul fronte macchine, l’esercizio 2022 ha registrato un andamento particolarmente positivo per le rettificatrici cilindriche universali e in tondo per interni, sia nel settore standard che in quello dei sistemi. La macchina Studer più venduta nel 2022 è stata ancora una volta la retti- ficatrice cilindrica universale a CNC S33, in grado di produrre pezzi sia piccoli che grandi in produzione singola o in serie. Ottime sono state anche le vendite della favorit, della S31 e della S41, che ha segnato un nuovo record di vendita. Le retti- ficatrici in tondo per interni hanno infine ottenuto il secondo miglior risultato annuale di sempre. Offensiva tecnologica. Nel 2022 Studer ha messo in campo una vera e propria offensiva sul fronte del prodotti e dell’in- novazione, con ben quattro nuove macchine presentate in oc- casione delle più importanti fiere di settore in tutto il mondo. L’offensiva di tecnologie e soluzioni innovative per specifiche applicazioni è partita con la presentazione sul mercato cinese della rettificatrice in tondo universale CNC di nuova genera- zione KC33. La ecoGrinder offre inoltre ai clienti cinesi una soluzione conveniente per il segmento entry-level, che ha già portato ottimi risultati di vendita all’azienda. Alla Grin- dingHub di Stoccarda è stata invece presentata la macchina di produzione S36, che va a colmare un vuoto nel portafo- glio fra la S11 e la S22. La macchina è particolarmente adatta per applicazioni e componenti legati all’elettromobilità, ed è ora disponibile anche con un innovativo concetto di monito- raggio del consumo energetico. Infine, alla BiMu di Milano è stata lanciata la nuova S100, opzione entry-level ottimale per le rettificatrici in tondo per interni ad alta precisione a CNC. L’offerta di Studer prosegue quindi sul fronte della digi- talizzazione e dell’interconnessione delle macchine nella rete della fabbrica intelligente, grazie all’architettura hardware e software C.O.R.E., trasversale a tutti i brand dello United Grin- ding Group. Nel 2022 Studer è riuscita a commutare già quat- Sandro Bottazzo, CSO di Studer, e una fase della presentazione dei sistemi di carico automatico Studer lo scorso febbraio nella sede di Steffisburg.
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