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69 rmo marzo 2023 Il progetto nasce con l’obiettivo di creare un robot che riesca da sé a raccogliere frutta (in questo caso fragole) al giusto stato di maturazione. Per rendere tale attività automatiz- zata all’interno delle serre di coltivazione si è scelto di rea- lizzare il connubio tra un robot collaborativo e una navetta a guida autonoma, il tutto coordinato da un algoritmo di Intelligenza Artificiale che elabora le immagini raccolte da una telecamera e le discrimina in base al colore al fine di co- municare al robot la posizione del frutto che ha raggiunto il giusto grado di maturazione ed è pronto alla raccolta. Il team di sviluppo, supportato dal responsabile tecnico- scientifico, ha dato il via ad analisi e alla definizione dei requisiti necessari per individuare il giusto grado di matu- razione del frutto. Da subito si è cercato di capire come far comprendere al robot la maturazione esatta della fragola da raccogliere e inizialmente la scelta è ricaduta su un sen- sore di visione 3D con riconoscimento a colori, successiva- mente, con ulteriori prove e constatazioni, ci si è resi conto che una soluzione migliore poteva essere quella di utiliz- zare una videocamera ad alta definizione e resa cromatica elevata, in quanto, questo tipo di tecnologia consente di elaborare immagini attraverso algoritmi di intelligenza ar- tificiale. Durante le attività di ricerca, fondamentale è stata la partnership e disponibilità al confronto dell’azienda agricola Cosoni; questo per studiare il corretto movimento per cogliere il frutto e raccogliere immagini delle fragole a diversi gradi di maturazione e degli elementi presenti nell’ambiente al fine di poter ‘allenare’ l’algoritmo di ri- conoscimento. Altro scoglio da superare, è stato interfacciamento delle due tecnologie - navetta e cobot - in quanto, per far sì che il cobot sia cosciente della posizione della navetta è neces- sario che comunichino tra loro. Per effettuare test e prove è stata realizzata nella sede della Italrobot una riproduzione di un campo ideale per il funzionamento dell’applicazione: una serra con coltiva- zione idroponica. A che punto è il progetto oggi e quale futuro. Il pro- getto è ancora in fase di sviluppo e tante ancora sono le attività da mettere a punto, ma l’obiettivo è arrivare a fine anno con il prototipo testato e pronto per essere presen- tato al mondo degli imprenditori agricoli. Come prospettive future c’è l’interesse di dare vita a questo nuovo robot agricolo, sicuramente stiamo parlando di un prototipo, che può essere migliorato solo a valle del suo utilizzo in ambiente reale. Ad esempio, si potrebbero mi- gliorare gli aspetti più tecnologici, come la progettazione di un più specifico tool di presa della fragola, o l’aggiunta di una discriminante per l’individuazione del frutto idoneo alla raccolta come può essere il grado zuccherino rilevato da sensori ad hoc. I promotori del progetto sono convinti che questo possa essere un primo passo che permetterà di facilitare l’agricoltura, come già predetto, e ottimizzare le azioni di raccolta che può solo risolvere il gravissimo pro- blema dello spreco di materie prime e di prodotti alimen- tari. Ma non solo, c’è la volontà di rendere l’agricoltura più etica e sostenibile e di creare nuovi posti di lavoro. La fase di sperimentazione dell’utilizzo del cobot di Italrobot del progetto Agrirobot.
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