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62 rmo marzo 2023 La start-up bresciana Innvision progetta e realizza isole automatizzate sfruttando al meglio le potenzialità software dei robot ABB già a partire dalla fase di progettazione e simulazione. Galba, invece, è un’azienda operante nel settore metalmeccanico di cui Innvision è partner tecnologico. Le due realtà ci raccontano la loro esperienza di utilizzo dei robot ABB dalla progettazione alla messa in opera di Elena Castello Innvision è una start-up bresciana che progetta e realizza isole automatizzate sfruttando al meglio le potenzialità software dei robot ABB già a partire dalla fase di progettazione e simulazione. Galba, invece, è un’azienda operante nel settore metalmecca- nico di cui Innvision è partner tecnologico. La sfida cui Innvision e Galba si sono trovati dinnanzi è stata quella di trovare soluzioni su misura per produrre pezzi medio piccoli in grosse quantità e in ambienti produttivi sporchi o bagnati. La soluzione è stata trovata nell’utilizzo di robot ABB della serie IRB1200, IRB1300, IRB1600, IRB2600 e IRB4600, macchine di piccola e media taglia con grado di protezione IP 67. Prima della realizzazione della cella robotizzata, l’azienda riesce a ottenere il meglio nella fase di progettazione grazie al software di programmazione off-line e simulazione Robot Studio ABB. Diego Pastore, CEO& Technical manager di Innvision, Alessandro Bresciani, presidente & Software manager di Innvision, ed En- rico Baiguera, direttore generale di Galba, ci raccontano la loro esperienza di utilizzo dei robot ABB: dalla progettazione fino alla messa in opera. Partnership nell’automazione. Innvision è nata da pochi anni grazie alla collaborazione di due figure con molta esperienza: appunto Alessandro Bresciani e Diego Pastore. Partendo dalle origini, si scopre che la storia della start-up è strettamente le- gata a quella del Gruppo Galba, azienda bresciana con oltre cinquant’anni di esperienza annoverato tra i Gruppi italiani più importanti nel settore delle lavorazioni meccaniche ad alto con- tenuto tecnologico. È stato proprio l’avvento dell’automazione, negli anni 2000, ad avviare la trasformazione di Galba da una realtà artigiana verso il modello di azienda internazionale che è attualmente, con l’85% delle sue commesse destinate all’estero, l’area di produzione estesa su 40.000 m2 e le oltre 500 persone che lavorano al suo interno. La consapevolezza dell’importanza dell’automazione in azienda ha portato qualche anno fa il Gruppo Galba a scegliere Innvision come partner dedicato alla progettazione, integrazione e realizzazione di celle robotizzate. “Con vent’anni di automazione alle spalle e dopo esserci affidati a vari partner esterni, sentivamo l’esigenza di uniformare la for- nitura e avere un unico punto di riferimento - racconta il diret- tore generale di Galba -. Per noi Innvision e ABB si sono rivelati un binomio perfetto”. Pezzi piccoli, grandi produzioni. Pur dimostrando una certa ecletticità nella tipologia di produzione, l’attuale settore di rife- FOCUS ROBOTICA Chi ben comincia è… a metà della cella