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39 rmo marzo 2023 tato da un ‘ambiente aziendale’ solido e sicuro, a maggior ragione rassicurante per chi è abituato a muoversi in un Paese pieno di ‘complessità’ come il nostro. Nel 2020, la facilità di fare impresa del Canada si è classificata al 23° posto nel mondo (mentre l’Italia era solo al 58° posto) e i punteggi più alti sono stati ottenuti nell’ambito delle ope- razioni necessarie per l’avvio di un’impresa, del commercio transfrontaliero e del rapporto con il sistema fiscale (pro- prio quelli che da noi sono maggiormente penalizzanti). Dal punto di vista politico il Canada è una democrazia par- lamentare e, anche se l’economia è strettamente legata a quella degli Stati Uniti, il Paese ha le proprie istituzioni economiche e una rete di sicurezza sociale molto effi- ciente. Le aziende italiane insomma possono trovare qui un contesto sicuro per estendere la propria presenza non solo con le esportazioni ma anche con la creazione di filiali, di stabilimenti di assemblaggio ecc. Pur essendo le esportazioni dal nostro Paese verso il Ca- nada in continua crescita c’è ancora molto spazio per au- mentare questa tendenza. Le aziende della meccanica in particolare possono sfruttare un mercato un po’ meno af- follato e con un tasso di concorrenza molto più blando rispetto a quello degli Stati Uniti. Qui, inoltre, ci si inter- faccia con una cultura che, oltre ad avere fondamentali economici forti e un sistema politico stabile, valorizza le produzioni europee. Nell’economia globale di oggi le aziende canadesi, come quelle di tutto il mondo, devono affrontare enormi pres- sioni per rimanere competitive e massimizzare i profitti. Anche qui lo sviluppo passa attraverso l’adozione di prin- cipi e pratiche di sviluppo sostenibile e, in questo senso, il Paese punta alla riduzione o, ove sia possibile, all’elimina- zione dei rifiuti di produzione e lavorazione attraverso pra- tiche eco-efficienti e viene incoraggiata al massimo grado l’adozione di nuove tecnologie ambientali. Questo si tra- duce in pratica nella ricerca di tecnologie innovative pro- venienti dall’esterno che aiutino le aziende a raggiungere standard migliorati in termini di efficienza (soluzioni per il risparmio di risorse ed energia, maggiore automazione e maggiore produttività complessiva), di maggiore sostenibi- lità (grazie all’utilizzo di tecnologie e soluzioni più pulite per proteggere l’ambiente e aumentare la sicurezza delle persone) e di catene di approvvigionamento interne più forti (diminuzione della dipendenza dall’importazione).