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34 rmo marzo 2023 Lubrificare in tema di Industria 4.0. Nell’Industria 4.0 tra Big Data, digitalizzazione e Smart Factory come si col- loca la lubrificazione e il suo controllo automatizzato? “Anche i lubrificatori si sono evoluti con elementi automa- tizzati ed integrati, consumano minor energia e prodotto grazie al sistema di auto-dosaggio che calibra la precisa quantità da fornire – continua Pannunzio -. Un servizio ef- ficiente per l’Industria 4.0 è quello offerto da TotalEnergies Marketing Italia che rende possibile la manutenzione pre- dittiva attraverso un programma di diagnostica smart degli oli industriali”. Il sistema Anac Indus combina il know how dei laboratori Anac con l’esperienza sulle formulazioni di lubrificanti degli ingegneri di TotalEnergies, per offrire il miglior servizio con il massimo risparmio sulla manuten- zione. Da un prelievo effettuato senza fermo della mac- china, i tecnici effettuano un’analisi approfondita delle prestazioni dei lubrificanti ed inseriscono i dati su un extra- net sicuro. Grazie a un avanzato software, i risultati ven- gono integrati in un database, consentendo monitoraggio e pianificazione delle manutenzioni. Interviene Foiadelli: “Questo è un passaggio fondamentale dove tante aziende, tra cui la nostra, stanno investendo risorse. Avere la pos- sibilità di controllare in remoto i parametri funzionali di un lubrorefrigerante è sicuramente un passo avanti nella gestione dei fluidi e quindi nell’efficientare le loro per- formance in lavorazione. Ora gli strumenti ci sono e sono integrabili anche con i comuni sistemi dell’Industria 4.0”. Peruch si inserisce: “Tra i servizi rivolti all’Industria 4.0, Shell propone, per esempio, un servizio predittivo di mo- nitoraggio delle condizioni del lubrificante, denominato Shell Remote Sense”. Lo strumento esegue il monitorag- gio delle condizioni del lubrificante in tempo reale antici- pando possibili danneggiamenti degli asset. Shell Remote Sense è in grado di fornire informazioni, elaborate da Shell tramite algoritmi specifici per singola applicazione, che permettono alle aziende di ridurre i tempi di inattività non programmati, portando quindi a un’ottimizzazione della manutenzione, con una conseguente estensione della vita utile delle apparecchiature. Grazie ad una partnership con una società specializzata del Gruppo Fuchs, e in collaborazione con DMG Mori, è stato sviluppato un sistema di controllo dei principali parame- tri del fluido in lavorazione, denominato Fluid Analyser. “L’obiettivo - afferma Molinero - è migliorare la qualità del servizio, grazie a un controllo puntuale, certificando il processo produttivo dell’utilizzatore. Nella eventualità che i valori limite definiti vengano superati, l’utente e lo specialista Fuchs, sono avvisati automaticamente. Ciò con- sente un intervento rapido e mirato, generando efficienza e tutta una serie di vantaggi economici rilevanti”. Fuchs Analyzer può essere installato rapidamente e collegato alla macchina utensile. Tutti i valori misurati sono inviati continuamente e in sicurezza in tempo reale al Fuchs Data- base FluidsConnect (cloud). Questo e altri prossimi sistemi di controllo automatizzato saranno per Fuchs la modalità di gestione standard. Nuove formulazioni e servizio. A stretto contatto con i propri utilizzatori, Fuchs sviluppa soluzioni d’insieme e personalizzate per le applicazioni più svariate. Non solo INCHIESTA