RMO_250

18 rmo marzo 2023 Negli ultimi anni Monzesi ha progettato e messo sul mer- cato una nuovissima rettificatrice dotata di Intelligenza Artificiale, ha depositato tre brevetti, aperto una nuova sede in Cina e USA, investito nella crescita e formazione del personale che oggi ha una media di 34 anni. Traguardi impensabili solo pochi anni fa. O forse impen- sabili tranne che per chi questo percorso l’ha costruito con lucida e temeraria visione: Maria Rita Rigamonti e Riccardo Pessina. Che alla fine dello scorso anno hanno incontrato la comunità finanziaria e gli stakeholder per presentare i traguardi raggiunti e indicare gli obiettivi dei prossimi anni. Il percorso tecnologico dal 2014 ad oggi. “Siamo par- titi da una Officine Monzesi che era un’azienda storica con un know-how riconosciuto nella costruzione di rettificatrici senza centri e mole contrapposte, ma aveva un approccio che mirava alla ripetitività delle sue macchine - ripercorre Riccardo Pessina -. Con Monzesi abbiamo deciso invece di cambiare mentalità e di precorrere i tempi, con tutti i rischi connessi di arrivare a creare macchine che nel mondo non c’erano ancora”. È stato questo l’approccio che ha portato a realizzare la KZN, una rettificatrice che presenta una ver- sione dove tutti i movimenti sono completamente auto- matici. Grazie alla collaborazione con il CNR, Monzesi sta studiando la possibilità di adottare su questo modello anche l’Intelligenza Artificiale e la manutenzione predittiva, dei tre brevetti depositati dall’azienda dal 2014 ad oggi due sono relativi proprio a questa tipologia di macchina. È stato anche progettato e realizzato un dispositivo elet- tronico, inserito nel quadro elettrico della macchina, che ne registra la vita e i parametri che ne caratterizzano l’a- zione, immagazzina i dati e li rende disponibili in tempo reale attraverso una linea dedicata e criptata che funziona con la rete GSM. “Tutti questi dati possono poi essere utilizzati, in futuro, per operazioni di manutenzione pre- dittiva, per l’utilizzo della realtà aumentata, service a di- stanza e in loco, perché appunto permettono di conoscere la vita della macchina”, indica l’amministratore delegato. Monzesi ha intrapreso una collaborazione con Xplò, una software house che fa parte dell’incubatore ComoNext, con cui è stata studiata un’applicazione per l’assistenza in realtà aumentata e una piattaforma interattiva per la ge- stione documentale e ricambistica. Con questo strumento, il cliente, direttamente dalla mac- china, se a controllo numerico, oppure da computer, tablet o smartphone, è in grado di visualizzare la documenta- zione tecnica dei propri prodotti, ordinare pezzi di ricam- bio o ottenere assistenza in realtà aumentata riducendo notevolmente costi di assistenza limitando la necessità di intervento on-site. L’applicazione mostra la rettificatrice divisa per gruppi e particolari visualizzati in forma ‘esplosa’ da cui è possibile scegliere il ricambio necessario, trascinarlo nel ‘carrello’ e inviare automaticamente la richiesta d’offerta a Monzesi. Ad aprile verrà commercializzato il nuovo applicativo CAD/ CAM denominato MIC - Monzesi Integrated CAD/CAM e che verrà integrato a bordo delle macchine e sostituirà la versione precedente. “Nello studio di questo CAD/CAM ab- biamo ulteriormente approfondito tutte le caratteristiche tecniche che riguardano la sagomatura della mola, che è il nostro utensile - entra nel dettaglio l’amministratore de- Monzesi è una società formata per la maggior parte da giovani. Eccone quattro di loro. Da sinistra a destra: Alessandro Crippa, Vittorio Corapi, Giuseppe Pittelli e Mauro Bertanza. STRATEGIE

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz