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28 rmo gennaio/febbraio 2023 tura degli utensili risponde a queste richieste”. Le sfide per i clienti restano quindi quelle di sempre, ovvero riduzione dei tempi di set-up e dei tempi ciclo, ottimizzando i tempi di lavorazione e riducendo gli scarti, garantendo affidabilità anche sui turni non presidiati. “Un obiettivo molto richiesto è la ricerca del saving produttivo approcciando nuove soluzioni più economiche e più performanti - dice Gaggino -. Gühring investe ogni anno il 5% del fatturato in R&D, con l’obiettivo di entrare nello specifico delle lavorazioni. Oltre a innova- zioni sulla materia, le geometrie e i rivestimenti, si studiano utensili più versatili che possano eseguire differenti opera- zioni contemporaneamente, al fine di diminuire sia i tempi produttivi che il numero di item in gestione”. L’azienda spinge quindi molto sui micro-utensili, offrendo soluzioni sempre più piccole, oltre a offrire un programma utensili ampliato per soddisfare tutte le esigenze degli stampisti. Interessanti in tal senso i contratti CPU (cost per unit) intro- dotti da Gühring, strumento molto congeniale alle aziende in quanto, stabilito un costo produttivo sul componente, il cliente finale ottiene un risparmio non solo iniziale ma anche futuro. Un modello di business che guarda alla servitizza- zione, quindi, e che rende le attività di ottimizzazione un interesse comune, stringendo ancora di più la collaborazione tra cliente e fornitore. “Oltre all’attenzione al rapporto qua- lità/prezzo, la tendenza dei clienti va anche verso la richiesta di utensili e strumenti sempre più semplici da utilizzare, non solo utensili digitali, sempre per sopperire alla mancanza di personale e competenze - dicono quindi Galbusera e Minu- tolo -. A ciò si aggiungono, come detto, la richiesta di servizi e di programmi dei prodotti completi”. Un team di sviluppo dedicato collabora invece in Sorma con i più innovativi pro- duttori di utensili giapponesi, europei e asiatici, per dare vita a nuovi prodotti altamente performanti grazie al lavoro di squadra con clienti e partner, che oggi includono il marchio Yaskawa e i marchi di Sorma Osawa e Nikko Tools, cui si aggiunge l’offerta di utensili superabrasivi a marchio Sorma. “Non accettiamo compromessi sull’affidabilità dei processi produttivi, sulla qualità dei materiali impiegati e sui codici etici dei nostri fornitori - dice Policek -: solo così possiamo offrire ai nostri clienti una risposta concreta e soddisfacente alle loro esigenze. In linea con queste convinzioni, siamo anche distributori esclusivi in Italia di Kemmer e LMT Tools, con i marchi Kieninger e Fette”. Attenzione alla sostenibilità. L’aumento dei costi delle materie prime ed energetiche colpisce quindi anche il mondo degli utensili, allo stesso modo in cui viene colpito il cliente, come spiega Cattenati di Arno: “Cost saving o efficienza energetica non sono fattori dove direttamente gli utensili possono portare vantaggio. Indirettamente, però, un pro- dotto performante che fa ridurre i tempi di fermo macchina o riduce i tempi ciclo, o addirittura permette di ridurre il materiale di scarto, permette di fare saving”. L’ad di Arno porta qui l’esempio dei prodotti di troncatura dell’azienda, che spesso vengono proposti con l’obiettivo di ridurre lo spessore di troncatura per portare a un risparmio di mate- riale di scarto, aumentando il numero di pezzi prodotti. La stampa 3D si rivela qui un prezioso alleato anche per au- mentare la sostenibilità, riducendo il consumo energetico nelle lavorazioni meccaniche in quanto, come spiega Nasi, un utensile ultra-leggero può essere utilizzato su macchine con minor potenza rispetto agli utensili tradizionali impiegati per lavorazioni analoghe. Migliorare l’efficienza di utilizzo della macchina utensile porta quindi al cliente una riduzione dell’impatto in termini di costi energetici, come spiegano anche Galbusera e Minutolo: “Se aumentiamo le ore MU gra- zie all’efficienza, riduciamo il costo orario della stessa. Altro punto è poi la sicurezza sul ciclo, per cui meno errori si tra- ducono in meno scarto, con beneficio anche per l’ambiente. Ci sono poi aziende che cominciano a installare rilevatori di energia per vedere quanto una macchina consuma, e usare anche questo parametro per i costi di produzione. Coromant sta pensando di considerare, e in che modo, anche questo fattore”. Anche Sorma rileva quindi come negli ultimi anni si vada affermando una sempre maggior consapevolezza dell’importanza della sostenibilità ambientale. “Sorma sta portando avanti progetti mirati per essere sempre più soste- nibile - dice Policek -, incluso il recente lancio di un servizio di ricondizionamento degli utensili (affilatura e rivestimento), che permette un processo virtuoso di risparmio di materie prime e di consumi legati alla produzione”. Gaggino nota infine come gli aumenti di listino portati dall’aumento dei Sistemi di Storemanager nell’offerta Arno per la gestione del magazzino. INCHIESTA
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