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IN COPERTINA TORNOS ITALIA 14 rmo gennaio/febbraio 2023 Tornos Italia affronta questo nuovo anno con ancora maggiore impulso, forte dei risultati ottenuti nello scorso biennio e un bilancio positivo nei ricavi. Ottimi riscontri per il Customer Center e per l’avvio della nuova business unit, la Tornos Milan Machine Works. Prosegue l’impegno verso le giovani leve con un interessante programma di formazione. Ne parliamo con Carlo Rolle, managing director di Tornos Italia di Antonella Pellegrini Strategie lungimiranti alla base del successo Si è appena chiuso un anno molto impegnativo con le aziende che hanno dovuto affrontare sfide significative, come la mancanza delle materie prime, l’incremento dei costi dell’energia e la situazione bellica. Eppure, nonostante il clima di incertezza, Tornos è riuscita a superare le difficoltà grazie a un approccio imprenditoriale lungimirante. “Come tutti, anche Tornos ha subito la problematica dell’approvvi- gionamento delle materie prime, in particolar modo di tanti apparati elettronici - afferma Carlo Rolle, managing director di Tornos Italia - ma siamo riusciti a sopperire a queste dif- ficoltà grazie al fatto che avevamo a magazzino uno stock di materiale importante così da garantire alla clientela dei tempi di consegna ragionevoli rispetto ai nostri concorrenti. E questo ci ha permesso di aggiudicarci diverse trattative e chiudere il 2022 in molto molto positivo”. Inevitabile è il pa- ragone con il 2021, che per la filiale italiana della multina- zionale svizzera era stato ‘l’anno dei record’ con una crescita nelle vendite del 50% e che l’aveva inserita al primo posto tra tutte le altre filiali. “Il 2021 è stato un anno ‘drogato’ dagli incentivi Industria 4.0. Anche nel 2022 vi sono stati ancora forti investimenti da parte di tutte quelle aziende che non si sono sentite di investire nell’anno precedente, e questo ci ha permesso di ottenere buoni risultati anche se non a quei livelli - afferma -. Rimaniamo tra le filiali che hanno meglio performato, sempre sul podio, in un ottimo secondo posto dopo la Svizzera”. Una nuova business unit. È attiva da circa un anno una