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99 rmo ottobre 2022 tutti, quindi, hanno capito che ciò serve esclusivamente a ottimizzare costantemente le operazioni. In tal senso, il re- porting personalizzato si è rivelato estremamente utile”. Con il supporto di Sandvik Coromant, l’azienda è stata pre- sto in grado di dimostrare in modo logico - attraverso i dati - i vantaggi del nuovo approccio digitalizzato e del sistema. Nel giro di poco tempo, gli operatori di OSI hanno aderito con entusiasmo al nuovo progetto. Una sfida si è presentata quando OSI Precision ha dovuto lavorare con una serie di fornitori di macchine per installare degli adattatori che traducessero i dati di ogni macchina in modo da renderli compatibili con la piattaforma CoroPlus MachiningInsights. Segnali e dati provenienti dalle mac- chine sono stati prima tradotti in linguaggio macchina e poi raggruppati per l’analisi da parte dell’OPS. “Per i primi adattatori, Sandvik Coromant ha assicurato la sua presenza nell’impianto per facilitare l’installazione da parte dei costruttori di macchine. Con uno degli adattatori c’è stato anche un problema di compatibilità ma Sandvik Coromant è ri- uscita a risolverlo rapidamente online, mettendoci in contatto con le persone giuste”, spiega Hubert. In effetti, il 95% del supporto offerto da Sandvik Coromant per il progetto è stato erogato a distanza. OSI e Sandvik Coromant comunicavano regolarmente attraverso Zoom e TeamViewer e anche le operazioni di installazione e configurazione della so- luzione di monitoraggio delle macchine sono state effettuate a distanza. OSI Precision prevede di utilizzare i dati del progetto pilota per miglioramenti futuri e pensa di estendere il sistema al resto dei suoi 15-20 operatori. Una cultura del lavoro migliore. Il progetto pilota è stato un successo, dichiara Hubert: “Abbiamo lavorato bene in- sieme e il sistema si è rivelato davvero facile da usare. Siamo riusciti anche a integrare questi dati con altri software, gra- zie all’Application Programming Interface (API) di Sandvik Coromant, da cui abbiamo ricevuto un eccellente supporto dalla Germania”. Il sistema non ha mai avuto problemi e non è mai andato offline. “Finora è stato iperaffidabile e i nostri operatori lo hanno usato per il 90% del tempo, come previsto. OSI Precision prevede che, con il tempo, il sistema permetterà all’azienda di essere più competitiva e di consegnare rapida- mente ai clienti componenti lavorati complessi e su misura - conclude Hubert -. Inoltre, la nuova tecnologia ha reso più efficienti gli operatori di OSI. Siamo sulla strada giusta per cambiare in meglio la nostra cultura del lavoro”. Accedendo a distanza sulla piattaforma è possibile vedere non solo lo stato attuale delle macchine ma anche il loro comportamento dal giorno in cui sono state connesse.
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