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93 rmo ottobre 2022 nelle macchine utensili. “La collaborazione con Flux nasce dalla conoscenza storica che lega Emilio Bistoletti, uno dei fondatori di Servotecnica, e Victor Vassiloiu, fondatore di AMO, una società rappresentata da Servotecnica dalla sua fondazione e per molti anni a seguire - racconta Redaelli -. AMO venne poi acquisita da un importante nome di ri- ferimento nel mercato degli encoder ottici, con cui Victor collaborò ancora per qualche anno”. Una svolta giunse al- lorché Servotecnica, alla ricerca di una soluzione encoder per un progetto speciale, contattò Vassiloiu per una consu- lenza. Ne nacque una rinnovata collaborazione che portò alla nascita di un primo prototipo di encoder con la nuova tecnologia GMI, che Vassiloiu stava già sviluppando quale innovazione tecnologica da inserire in una vasta gamma di sistemi per il posizionamento. Ciò diede il là per la nascita di Flux in Austria nel 2017. Il team aziendale è composto da ingegneri esperti di settore tra cui Paul Tutzu, braccio de- stro di Vassiloiu, che riveste attualmente la carica di mana- ging director di Flux GmbH. Le potenzialità dell’innovativa tecnologia, che prometteva interessanti sinergie con altri prodotti nella propria offerta, portò quindi Servotecnica a investire altre risorse nel progetto, collaborando con Flux alla definizione e allo sviluppo delle diverse taglie di enco- der in base a un’analisi condotta ad hoc sulle richieste del mercato. “La tecnologia brevettata da Flux, riunendo il me- glio delle caratteristiche degli encoder ottici, magnetici o induttivi, apre le porte ad applicazioni in cui le tecnologie disponibili sul mercato non renderebbero allo stesso modo - dice Chiodini -. Gli encoder Flux GMI Angular al momento sono disponibili con diametri esterni standard nelle taglie da 96, 160, 180 e 250 mm. Tutti dotati di protezione IP67, offrono risoluzione fino a 25 bit stabili, esenti da rumore, e hanno protocolli di comunicazione SSI, SPI e BiSS, con il protocollo Drive-CliQ in via di sviluppo. Prospettive di mercato. La collaborazione tra Servotec- nica e Flux è tecnico-commerciale e contribuisce nello svi- luppo di nuove taglie e versioni in base alle esigenze dei clienti, anche in virtù della speciale tecnologia di questi en- coder che si presta molto bene a essere customizzata. “Con gli encoder Flux GMI Angular puntiamo al mercato delle macchine utensili, in abbinamento anche ad altri nostri prodotti con cui sono possibili delle sinergie - dice quindi Redaelli -, penso in particolare alla proposta del pacchetto encoder Flux e motori torque modello TL della olandese Tecnotion, altra casa rappresentata da Servotecnica. Il po- tenziale di mercato che vediamo qui è buono, nell’ordine di qualche migliaio di pezzi l’anno. La nostra ambizione è di crescere velocemente e a un buon livello, anche ap- poggiati dai nostri distributori e in vista della possibilità di personalizzare alcune caratteristiche degli encoder per gli utilizzatori”. Servotecnica darà il suo supporto nell’azione commerciale oltre che sul mercato italiano anche attra- verso la propria rete distributiva europea con il contributo della sede tedesca dell’azienda, Servotecnica GmbH. Taglie più piccole sono inoltre allo sviluppo, con il diametro 35 mm già in fase di design. In un prossimo futuro, infine, vi è anche l’intenzione di integrare la tecnologia GMI sui trasduttori di tipo lineare, per la misura della posizione di oggetti che vengono movimentati sulle macchine utensili così come in altre tipologie di applicazione. @marcocyn Modello di encoder GMI Rotary di Flux a fissaggio assiale ed encoder GMI Rotary di Flux a fissaggio radiale.
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