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IN BREVE 50 rmo ottobre 2022 CARRIERE Doppia nomina in Dassault Dassault Systèmes rafforza il suo impegno per la community di utenti Solidworks e il mercato mainstream con nuove evoluzioni strategiche della leadership. La società ha nominato Gian Paolo Bassi nuovo esecutive vice president dell’organizzazione 3Dexperience Works, con l’obiettivo di proseguirne la crescita. Manish Kumar, già responsabile divisione R&D di Solidworks, ne assume anche il ruolo di CEO, con il compito di guidare anche le relazioni con la community di utenti. Bardella per Murrelektronik Maurizio Bardella è il nuovo technical director di Murrelektronik , subentrando a Luigi Mandelli che ha ricoperto il ruolo per quasi vent’anni. “Mi sono posto l’obiettivo di mettere a frutto tutta la mia esperienza per spingere l’innovazione insieme a tutto il team Murrelektronik - afferma Bardella -. Il mio intento è generare valore aggiunto, andando anche oltre i classici concetti progettuali e commerciali, verso una piena integrazione in cloud dei nostri sistemi”. Masperi a capo di SAP Italia SAP ha nominato Carla Masperi presidente e amministratore delegato di SAP Italia . Mantenendo il ruolo di country manager e responsabile cluster lead per Italia e Grecia, Masperi entra nel Cda al posto di Emmanuel Raptopoulos, regional President di Emea South SAP. “Sono orgogliosa per questa nomina - ha detto Masperi -. Il mio impegno sarà di continuare a sostenere il successo dei nostri clienti nel loro percorso si innovazione e digitalizzazione verso il cloud”. El-khayat in Vectra AI Vectra AI , attiva nel contrastare le minacce informatiche per le imprese, annuncia la nomina di Taj El-khayat a managing director for growth markets, con il compito di contribuire a consolidare la presenza dell’azienda in Europa meridionale, Medio Oriente, Turchia e Nord Africa. “Non vedo l’ora di guidare la nostra strategia per penetrare in questi nuovi mercati, insieme ai nostri partner del Vectra channel ecosystems e ai team Vectra già qui presenti” ha detto El-khayat. Macchine smart in IIoT Nella sua trasformazione da produttore di macchine tradizionali a Impresa 4.0, Schenck Process ha scelto Storm Reply , realtà specializzata in soluzioni e servizi cloud e AWS Premier consulting partner, per sviluppare COniQ cloud, piattaforma di Industrial IoT modulare e serverless. La soluzione digitale rende macchine e processi più intelligenti mettendo a disposizione in tempo reale informazioni rilevanti sugli asset, permettendo di svolgere attività che vanno dal semplice monitoraggio dello stato dei macchinari fino all’ottimizzazione dei tempi di produzione. Le principali funzionalità includono gestione condizioni del macchinario, integrazione degli analytics, dashboard per visualizzare i dati macchina e di processo, notifiche via e-mail e trasferimento sicuro a CONiQ monitor, il sistema di monitoraggio di Schenck Process. L’architettura serverless e l’alto grado di automazione offrono vantaggi dal punto di vista economico, e la modularità consente di adattarsi ai bisogni di ciascun cliente, aprendo la strada a ulteriori innovazioni come l’uso di algoritmi di machine learning per segnalare tempestivamente deviazioni dagli standard durante la produzione. Additivo in Formula Uno McLaren Racing vince la sfida posta dai limiti di tempo e budget imposti dalla FIA alla costruzione di veicoli per Formula Uno fabbricando 9.000 parti l’anno con le stampanti 3D stereolitografiche di nuova generazione e grande formato Neo800 di Stratasys . Il costruttore stampa infatti in additivo numerosi progetti di alettoni anteriori e posteriori, oltre ad ampie parti della carrozzeria. Il team di gara dichiara inoltre di aver fatto passi da gigante nell’ottimizzazione dell’aerodinamica del veicolo nei test in galleria del vento, grazie alla precisione estrema dei componenti stampati con i cinque si- stemi Neo800 posseduti da McLaren. Grazie alla stampa 3D sono stati altresì ridotti i tempi di fab- bricazione di alcuni componenti di modelli in scala a soli tre giorni, grazie anche alle grandi dimensioni del vassoio di costruzione, accelerando lo sviluppo dei veicoli e l’adattamento e la personalizzazione delle parti per specifiche applicazioni. L’uso delle stampanti consente infine a McLaren di fabbricare tutti i componenti aerodinamici nella sue sede di Woking (UK), risparmiando sui costi di subappalto e sul relativo processo di garanzia della qualità.

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