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RASSEGNA 116 rmo ottobre 2022 Open Mind sarà presente a BiMu con una serie di novità disponibili all’interno della piat- taforma CAD hyperCAD-S e CAM hyperMill a disposizione delle aziende che, attraverso la trasformazione digitale, stanno ridisegnando i processi produttivi per rendere integrato e senza discontinuità l’ambiente dalla progettazione, alla programmazione per la produzione fino all’ambiente macchina con la scelta delle strategie, dei posizionamenti e degli utensili. Grazie a hyperMill Virtual Machining che facilita l’integrazione tra la programmazione NC, la produzione e la gestione ottimale della macchina è possibile acquisire maggiore compe- titività. La piattaforma è composta da tre moduli: hyperMill VirtuaL Machining Center per simulare e analizzare in anticipo il processo di produzione e ridurre al minimo operazioni non efficienti; hyperMill Virtual Machining Optimizer per individuare automaticamente la migliore inclinazione priva di collisioni sotto il profilo tecnico e ottimizzare i movimenti di avanzamento in sicurezza; hyperMill Connected Machining per ottenere la perfetta connes- sione tra software CAM e macchina, con uno scambio di dati bidirezionale. Da oltre 15 anni PEI produce le tapparelle Tipo J che hanno generato un’intera gamma di prodotti (JB, JL, JH, JM) in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di protezione avvolgibile con tappeto in alluminio. Nate in seguito alla forte domanda di protezioni avvolgibili pe- donabili, oggi esse vengono utilizzate soprattutto per le applicazioni frontali. Le protezioni in alluminio sono molto più leggere rispetto a quelle in acciaio e la loro planarità rende più facile la pulizia tramite i raschiatori integrati. La modularità del tappeto J consente inoltre di intervenire in caso di danneggiamento sostituendo in macchina solo la parte compromessa, evitando lunghi fermi produttivi. Da questa gamma di tapparelle deriva la protezione avvolgi- bile Corner Roll UP che, realizzata con profili JM, protegge più lati, sia in senso verticale che orizzontale. Il tappeto in alluminio si arrotola su un meccanismo di avvolgimento e si svolge a spinta con motore e catene laterali, integrate e fissate alla tapparella su due assi, creando un effetto cremagliera. La linea di tapparelle Corner Roll Up JM è disponibile con oblò traspa- renti, oscurati per ambiente laser o saldatura, oltre che con sistema di illuminazione interno. Il concetto multitasking è ormai noto e consolidato nel mercato della macchina utensile. In Pietro Carnaghi questo concetto è stato esteso alle dimensioni tipiche dell’azienda che opera nel settore dei torni verticali e macchine a portale tipo gantry di grandi dimensioni. La macchina AP80 TMY 8000 è un esempio di multifunzionalità: la macchina, con diametro tavola da 8.000 mm, così come il diametro massimo lavorabile, non solo è in grado di la- vorare componenti in tornitura con oltre 180 kW di potenza al mandrino (in S1, come tutti i dati dichiarati da Pietro Carnaghi) fino a 4.500 mm in altezza, ma esegue con oltre 6000 Nm di coppia operazioni di fresatura in 5 assi in continuo. Non solo: a causa di ingombri particolarmente complicati nei componenti lavorati dal cliente, la macchina è equipaggiata con teste di fresatura speciali, disegnate ad hoc per l’applicazione, in grado di realizzare forme complesse con sottosquadri spinti, con oltre 7 assi in lavorazione in simultanea. Muti- tasking per grandi applicazioni, e per grandi macchine. Porta Solutions si propone con molteplici novità. Sarà nel Padiglione 9 - Stand C16 con le sue soluzioni per le aziende di produzione: primo fra tutti il ‘Solo progetti chiavi in mano’, con test drive che Porta Solutions offre, un servizio chiavi in mano supportato e certificato dal test drive rischio zero. Oltre all’esposizione, oltre alla macchina PortaCenter a 3 mandrini indipendenti, ci saranno anche teche con in mostra pezzi finiti, gli utensili utilizzati e le at- trezzature di staffaggio pezzo. In particolare; il visitatore ha l’occasione di poter testare ma- nualmente questi sistemi di cambio rapido, di poter provare a mano nuda lo smontaggio con sgancio e rimontaggio rapido dell’attrezzatura che avviene in pochi secondi, in maniera del tutto autonoma. Ulteriore novità: un video simulatore di processo che permette di verificare che il programma pezzo sia corretto e verificare il tempo ciclo di un nuovo pezzo prodotto. In questo modo la macchina riesce a produrre molto di più perché non viene fermata per studi/ simulazioni, il pezzo viene messo in macchina quando tutto è settato, ottimizzato e pronto. Un aiuto ai produttori a evitare errori, ridurre i tempi di set-up, quindi abbattere i costi.

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