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80 rmo settembre 2022 Assi rotanti al posto degli assi lineari. Syntax è un’a- zienda torinese fondata nel 2011 che opera nel settore delle macchine utensili speciali, automazione e macchine di assemblaggio, in particolare, attraverso un rapporto di partnership con i propri clienti, è capace di offrire pro- dotti ‘chiavi in mano’ per svariate esigenze applicative. Realizzare macchine e impianti su misura per il cliente ha caratterizzato fortemente il DNA aziendale sempre alla ri- cerca di soluzioni tecnologiche innovative. Proprio da que- sto modus operandi è nato Orbiter, un centro di tornitura dove i classici assi lineari sono sostituiti da assi rotanti e motori torque. Il progetto nasce con l’obiettivo di aumen- tare l’area di lavoro della macchina senza, al contempo, comprometterne la compattezza, come ci spiega il titolare di Syntax Pier Angelo Cerva: “La camera di lavoro di 270°, molto più grande degli altri torni ad autocaricamento pre- senti sul mercato, consente l’inserimento di accessori come teste di dentatura, fresatura, contro mandrino, rendendo di fatto Orbiter una macchina multitasking in grado di completare un pezzo finito con un unico piazzamento”. Un effetto fisico a cui tutti i costruttori di macchine uten- sili devono porre particolare attenzione è la dilatazione termica a cui le componenti meccaniche, incluse quelle mobili, sono soggette con il variare anche minino della temperatura. “La particolare conformazione di Orbiter – sottolinea il titolare di Syntax – annulla le deformazioni derivanti dalle termiche, una caratteristica che garantisce alta ripetibilità e rigidezza rendendolo idoneo anche per la lavorazione sul temprato”. Determinante il CNC. Un asse lineare è facile da gestire, perlomeno, tutti i CNC circolanti sul mercato sono in grado AUTOMAZIONE Caratteristiche del CNC M8V Il controller per lavorazioni CNC M8V di Mitsubishi Electric è stato presentato un anno alla fiera EMO Milano. Una caratteristica di questa serie è la connettività wi-fi incorporata nel controllo numerico, che può essere attivata e disattivata semplicemente con un click, per garantirne l’impiego affidabile in un ambiente industriale esente da disturbi, sicuro e certificato anche per quanto riguarda la sicurezza dei dati e delle identità. La possibilità di collegarsi alla rete Wlan in azienda facilita la connessione, eliminando l’uso di cavi. L’apertura e il dialogo con i sistemi esterni sono stati ampliati grazie a nuovi tool di interconnessione come il software NC Optimizer di Mitsubishi Electric. Il software è compatibile con tutti i più comuni e diffusi protocolli di comunicazione industriale, come MTConnect, Umati e OPC-UA, in grado quindi di acquisire dati non solo dal controllo numerico M8V ma anche dagli altri CNC presenti sul mercato. Grazie a NC Optimizer è possibile visualizzare lo stato della macchina e monitorare diversi parametri delle lavorazioni, come i carichi, i tempi ciclo e pezzo, e verificare se ci sono delle criticità particolari sugli assi. In questo modo l’operatore può valutare eventuali interventi per prevenire possibili fermi macchina, in una sorta di manutenzione predittiva. Semplicità di utilizzo e facilità di programmazione sono altri aspetti essenziali curati da Mitsubishi Electric nella concezione del controllo numerico. La gamma di display, robusti e affidabili per utilizzo industriale, è disponibile in varie grandezze che arrivano ai 19” con multitouch a quattro tocchi. Ciò significa che è possibile usare contemporaneamente quattro dita della mano sul display, per facilitare la visualizzazione, lo zoom e la rotazione del pezzo, conferendo un’esperienza d’uso simile a quella di uno smart-phone. La modalità multitouch può essere attivata o disattivata a seconda delle preferenze e abitudini d’uso, ed è possibile regolare la sensibilità nel caso in cui l’operatore che lo utilizza indossi dei guanti. Anche la grafica 3D è stata quindi migliorata, potenziata per offrire una risoluzione ancora superiore, più velocità e una migliore accuratezza nei dettagli, per avere una simulazione realistica come se si stesse manipolando veramente il pezzo in macchina.