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76 rmo settembre 2022 JPB Système progetta, sviluppa e produce dispositivi anti-rotazione Lockwireless. L’azienda francese ha eseguito molteplici prove per utilizzare la tecnologia additiva in produzione. Il risultato è stata una riduzione dell’80% del lead time per alcuni pezzi. La possibilità di creare pezzi con la stessa durata delle varianti in metallo tradizionali, usando però meno materiale, ha permesso una riduzione del peso dei pezzi fino al 30%. Obiettivo fondamentale nell’aerospace di Stefano Soresina Lead time abbattuto e peso ridotto JPB Système ha ottenuto risultati estremamente positivi nell’applicazione della tecnologia di produzione additiva. In alcune prove, l’azienda francese ha registrato una riduzione dell’80% del lead time per alcuni pezzi e una riduzione del peso del 30%, un obiettivo importante per i clienti del settore aerospaziale. Dal 1993, JPB Système progetta, sviluppa e produce disposi- tivi anti-rotazione Lockwireless pronti per l’uso. Inizialmente realizzati per l’industria aeronautica e aerospaziale, trovano applicazione anche nell’industria automobilistica, ferroviaria, marittima e nucleare. I dispositivi anti-rotazione Lockwireless vengono utilizzati al posto di fili di sicurezza o rondelle di sicu- rezza, coppiglie o qualsiasi altro metodo di fissaggio di raccordi o spine per endoscopio. Sono progettati per resistere a condi- zioni intense generate da vibrazioni, temperature estreme ed effetti chimici. L’azienda - che serve clienti come Safran, Pratt & Whitney, GE e Rolls-Royce - sta provando la tecnologia di produzione additiva metal binder jetting (MBJ) con l’obiet- tivo di assicurare maggiore efficienza e agilità nell’attività di produzione. I risultati delle prove con la tecnologia MBJ per produrre potenzialmente pezzi pronti per il volo soddisfano le aspettative, in quanto offrono alternative robuste ma di FOCUS ADDITIVE MANUFACTURING