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54 rmo settembre 2022 La tecnologia additiva si sta ormai ritagliando un ruolo importante nelle lavorazioni in ambito Manufacturing, passando da una iniziale utilizzo prototipale e uno che è divenuto ormai seriale. Il Gruppo Celada, grazie all’accordo siglato con EOS, si prepara per allargare il suo portafoglio prodotti e completarne l’offerta di Maria Lanzetta FOCUS ADDITIVE MANUFACTURING La stampa 3D è ampiamente utilizzata fondamentalmente per la creazione di prototipi o per la produzione di specifici componenti. Nel nuovo modello di Smart Industry, i sistemi di Additive Manufacturing verranno utilizzate sempre più per la produzione industriale in serie. Il Gruppo Celada, che da oltre ottant’anni opera nell’ambito delle macchine utensili rappre- sentando tra i principali marchi di rifermento del settore, da alcuni anni ha deciso di aprirsi al mondo della tecnologia addi- tiva. A partire dal 2016 ha iniziato a costruirsi un portafoglio di soluzione in questo ambito, anche su input degli stessi produt- tori di macchine utensili che a loro volta avevano già cominciato a muoversi in questa direzione con soluzioni di tipo ibrido, che prevedono la convivenza delle due opposte tecnologie - sottrat- tiva e additiva - nello stesso sistema. Nel 2020 Celada ha siglato una partnership con EOS, uno dei principali player nel settore dell’Additive Manufacturing, completando così la sua offerta. “Questa scelta nasce dal fatto che oggi chi si occupa di solu- zioni per il Manufacturing non può prescindere dall’Additive - indica Paolo Capelli, product manager Digital Manufacturing Solution di R.F. Celada SpA -. Per noi rappresenta una sfida molto interessante ma anche impegnativa dal momento che, essendo la nostra azienda leader nel settore manifatturiero ormai da diversi anni, le aspettative del mercato nei nostri con- fronti sono molto alte”. Celada Group si conferma nell’ Additive Manufaturing