RMO_246
32 rmo settembre 2022 motore endotermico a quello elettrico, sta mettendo a dura prova l’intero indotto di componentistica meccanica ancora destinata ai sistemi di trasmissione tradizionali. Anche in que- sto senso Emag ha fatto in passato scelte lungimiranti, che le permettono ora di guardare l’evoluzione del mercato dell’au- tomobile senza apprensione. A favore di Emag gioca, infatti, l’aumento della richiesta di componenti meccanici di alta qualità destinati ai sistemi E-drive. Va ricordato, infatti, che un sistema E-drive viaggia a un numero di giri ben superiore rispetto a un sistema tradizionale, per cui la maggior preci- sione dei componenti e il rispetto di tolleranze dimensionali più strette sono fondamentali per contenere la rumorosità dei motori elettrici. “In generale, il mercato italiano è sempre stato molto interessante per Emag – riprende l’amministra- tore delegato -. In particolare, la creazione di Emag SU ci con- sente di presidiare ancora meglio alcuni settori strategici come quello della General Industry, delle macchine movimento terra e quelle agricole”. Davanti a un mercato così dinamico e soggetto a tante varia- bili esterne serve una strategia ben precisa per il futuro, con l’obiettivo di aiutare il cliente ad essere sempre competitivo. “Emag guarda al futuro focalizzandosi su un concetto fonda- mentale: fornire soluzioni complete per coprire l’intera catena del processo produttivo, dal grezzo al pezzo finito, per porsi al cliente come unico fornitore – indica Christoph Hoene -. Inol- tre, proprio per quanto già detto, ci concentreremo molto su nuovi componenti strategici destinati ai sistemi E-drive, senza tralasciare il movimento terra e progetti più specifici legati al settore dei compressori, grazie alle tecnologie di Emag SU. Un’occasione per sfruttare in modo sinergico l’estensione della nostra offerta”. con l’esplosione delle difficoltà nella catena degli approvvi- gionamenti energetici e delle materie prime, a cui è seguito anche lo scoppio del conflitto bellico in Ucraina. “Nonostante questi fattori, il mercato italiano ha retto molto bene - ana- lizza l’amministratore delegato -. Tanti progetti sono stati portati avanti, mentre altri sono fermi in attesa di capire l’e- voluzione degli eventi. Le aziende, in sintesi, guardano con una certa apprensione al futuro”. In tema di settori applicativi, occorre delineare una distinzione tra il comparto dell’Automotive e il resto. La crisi dell’auto, iniziata nel 2019 e innescata dal processo di transizione dal STRATEGIE Edna System è il nuovo pannello operatore per l’Industria 4.0 per la produzione digitalizzata.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz