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31 rmo settembre 2022 verificata la stessa dinamica che ho vissuto quando mi occu- pavo del mercato cinese sempre per Emag - esordisce -. In quel momento non era facile vendere le nostre macchine di concezione già molto avanzata e totalmente automatizzate, perché il loro prezzo era troppo elevato per una clientela che chiedeva prodotti di facilissima gestione commisurata al livello della manodopera. In questo caso, fu l’intervento dello Stato cinese a fornire alle aziende i mezzi per cambiare totalmente passo e puntare sull’innovazione tecnologica”. Questo cambio di mentalità riscontrato nel Paese del Dragone, Hoene l’ha notato anche da parte dei clienti italiani, essenzialmente di dimensioni medio-piccole: “Quando si sono resi conto che per essere competitivi dovevano ricorrere a sistemi di produzione automatizzati il cui costo è nettamente inferiore a quello del lavoro manuale, gli incentivi fiscali e i successivi piani di svi- luppo legati a Industria 4.0 hanno fatto il resto”. Focus sull’automazione. Sono quindi i sistemi di automa- zione il fattore sul quale fa leva la competitività e su questo trend si sta indirizzando la strategia di sviluppo del Gruppo Emag. L’obiettivo è, infatti, sempre stato quello di interpre- tare e a volte anticipare le tendenze che sarebbero emerse dal mercato e dalla clientela. “In questo particolare momento storico, stiamo assistendo al fenomeno del reshoring - si ad- dentra l’amministratore delegato - a mio avviso, dovuto anche a un rapporto tra Europa e Cina più teso rispetto al passato. Il reshoring , ovvero il fenomeno economico che tende a ripor- tare in Europa la produzione, che precedentemente era stata delocalizzata nei Paesi asiatici, rappresenta un’opportunità per le aziende europee che non potranno continuare a pro- durre come sempre hanno fatto in passato, bensì dovranno riorganizzarsi con l’obiettivo di aumentare qualità, flessibi- lità e produttività per mantenere a un livello concorrenziale i prezzi dei prodotti”. E, ovviamente, ciò implica puntare sull’u- tilizzo di sistemi di automazione, sull’integrazione dei processi e sulla digitalizzazione. “In occasione della MecSpe abbiamo portato al nostro stand la nostra conosciuta VL 4 della serie Modular Standard di Emag già equipaggiata con Edna HMI Lite, mostrato per la prima volta all’ultima edizione della EMO - esemplifica Christoph Hoene -. Si tratta di un’interfaccia uomo-macchina moderna, sviluppata assieme agli operatori macchina, per garantirne una fruibilità ottimale. Consente di integrare una gamma di strumenti software e di applicazioni per l’Industria 4.0 al fine di offrire all’utilizzatore una panora- mica completa dei dati tramite un unico pannello”. Sguardo sul mercato italiano. Christoph Hoene si è inse- diato alla guida della filiale italiana in un momento difficile, con un mercato stretto ancora nella morsa della pandemia, Tre esempi di sistemi di automazioni differenti e forniti da Emag sulle macchine Modular Standard. Il più conosciuto e venduto è il sistema Trackmotion: nella prima foto in alto si vede la pinza che preleva i componenti dal nastro di accumulo e li trasporta nell’area di lavoro; oltre al prelievo può anche ruotarli di 180 ° per eseguire le diverse fasi di lavorazione.