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75 rmo giugno/luglio 2022 D all’inizio del 2021 Tsunami Medical, azienda di Miran- dola, ha lanciato degli impianti di fusione spinale in titanio stampati in 3D e un sistema di viti e aste peduncolari per il settore ortopedico. La capacità di portare così tanti nuovi prodotti sul mercato si basa sul rapporto di lavoro so- lido e di fiducia che l’azienda ha instaurato con i chirurghi per molti anni e dimostra l’accettazione e l’uso di impianti in titanio stampati in 3D da parte della più ampia comunità ortopedica. In effetti, la stretta collaborazione con i chirur- ghi e gli studi clinici incentrati sulla progettazione di im- pianti che promuovono la crescita ossea appartengono alla strategia di R&D di Tsunami Medical. “Trascorriamo molto tempo con i chirurghi ascoltando le loro esigenze, condi- vidiamo idee ed esperienze creative e assistiamo in sala operatoria – afferma Stefano Caselli, fondatore e CEO di Tsunami Medical -. È risaputo che il settore ortopedico è da molti anni un campione per la stampa 3D in metallo e, nel tempo, la fiducia nella produzione additiva è cresciuta”. Il dispiegamento della produzione additiva di metalli con- tinua a ritmo sostenuto in ortopedia. “I chirurghi e gli ope- ratori sanitari sono diventati utenti esperti avanzati, grazie alla loro precoce adozione della tecnologia - aggiunge -. Il loro livello di comfort, competenza e desiderio di innovare si traducono in condizioni ottimali per accelerare lo svi- luppo dei prodotti e portarli sul mercato”. Dal titanio al polietere chetone. La seconda genera- zione di impianti di Tsunami Medical incorpora molti dei vantaggi di progettazione e produzione offerti dalla tec- nologia additiva dei metalli. Le gabbie intervertebrali (o intercorporee) dell’azienda sostituiscono il disco vertebrale per facilitare una fusione ossea del segmento vertebrale e mantenere o ripristinare l’equilibrio e la stabilità della colonna vertebrale. Esistono diversi modi per avvicinarsi al segmento vertebrale interessato, quindi l’azienda ha progettato gabbie per ogni specifico approccio chirurgico, progettando strumenti e strumenti specifici e producendoli utilizzando la tecnologia di produzione additiva. Oggi, la chirurgia spinale è di routine sia per i chirurghi orto- pedici sia per i neurochirurghi, fornendo soluzioni riabilita- tive per le patologie della colonna vertebrale, che includono, a titolo esemplificativo, degenerazione del disco vertebrale, fratture vertebrali e scoliosi. Stefano Caselli e il suo team migliorano continuamente il design dell’impianto e sfidano le tecniche di produzione convenzionali del passato. Le prime gabbie intercorporee erano realizzate con barre di titanio lavorate. A causa dell’elevata biocompatibilità del materiale e dopo un post-trattamento che conferi- sce l’appropriata rugosità superficiale, il titanio favorisce la crescita ossea. Tuttavia, le gabbie in titanio realizzate utilizzando la produzione convenzionale si sono rivelate Un esempio di gabbia espandibile laterale diretta (che si riferisce all’approccio chirurgico) denominata Giannutri.